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Marciello ha messo leggermente in ombra
i risultati comunque ottimi del pilota spa-
gnolo, che il primo giorno si è fermato a 4
decimi dall'italiano, ma nella seconda gior-
nata ha praticamente azzerato il gap, ridot-
to a 75 millesimi. Anche in questo caso il
feeling con il team campione 2013 sembra
essere perfetto, e sembra certo che sarà
proprio con Dams che Sainz affronterà la
World Series il prossimo anno. Nelle parti
alte della classifica anche Sergey Sirotkin,
Dal pilota russo, che ha un'intera stagione
nel campionato alle spalle a differenza di
quelli che si sono rivelati i suoi rivali diretti,
ci si aspettava un acuto che non è arrivato,
ma Sergey è stato una presenza stabile nella
parte alta della classifica. I primi due giorni
li ha affrontati con la Fortec, chiudendo un
mercoledì molto positivo con il 2° posto,
mentre per l'ultima giornata è tornato "a
casa" alla ISR, anche in questo caso chiu-
dendo bene, terzo a poco più di un decimo
da Marciello. È evidente che al pilota russo
la preparazione in chiave F.1 (obiettivo che
però in base ai recenti avvenimenti sembra
francamente più lontano) sta facendo bene
sia a livello mentale che fisico, e che per il
titolo 2014 bisognerà fare i conti con lui.
JAAFAR SEMPRE MEGLIO
LA DELUSIONE LYNN
Tra gli altri piloti che si sono affacciati ai
primi posti della classifica ci sono Jazeman
Jaafar, apparso particolarmente competiti-
vo nel secondo giorno di prove, quando è
sceso in pista con la ISR, Marlon Stockin-
ger, primo nel turno mattutino del giovedì
anche se favorito da una bandiera rossa, e
Will Stevens, il cui terzo tempo è però sem-
brato poca cosa a fronte di quello che era
riuscito a fare Marciello nei due giorni pre-
cedenti. Buoni sprazzi sono arrivati anche
da Zoel Amberg, che nei test sembra trova-
re la tranquillità che gli manca nei fine set-
timana di gara. In crescita è parso Pietro
Fantin con la Draco, la squadra che con
ogni probabilità lo schiererà nel 2014. Chi
invece ha deluso sono stati Felix Rosen-
qvist e Alex Lynn: uno vicecampione della
F.3 europea, l'altro recente vincitore del GP
di Macao, hanno remato nelle retrovie sen-
za mai mostrare uno spunto degno del loro
passo in F.3. Se Rosenqvist ha almeno l'at-
tenuante di aver girato solo il primo giorno,
poco per un debutto in F.Renault 3.5, Lynn
ha avuto ben due giornate con la miglior
squadra sulla piazza, la Dams, ma nono-
stante questo non è riuscito a farsi notare.
tutte e tre le giornate (4° il primo giorno, 3°
nei due seguenti) e di provare alla Racing
Steps Foundation che lo finanzia di meri-
tare la promozione nella serie maggiore.
Rowland meglio di Gasly quindi, ma va
riconosciuto che nel primo dei due giorni
disputati il pilota transalpino è stato pro-
babilmente limitato da unmomento di crisi
tecnica della Tech 1, che nei giorni succes-
sivi non ha ricevuto risultati anche da due
piloti normalmente competitivi come Mar-
co Sorensen e Will Buller. Una volta salito
sullamonoposto Arden Caterham, al giove-
dì, Gasly ha ritrovato il passo giusto chiu-
dendo a poco più di un decimo da Rowland
e pare che per la prossima stagione potreb-
be essere proprio la squadra britannica a
schierarlo, con tanto di supporto ufficiale
Red Bull.
SAINZ TIENE IL PASSO
SIROTKIN CONVINCE
Se i rookie hanno stupito, gli altri non sono
stati certo a guardare. Carlos Sainz Jr, in
pista il secondo e il terzo giorno con la
DAMS, non ha deluso le aspettative e si è
subito assestato nella parte alta del monitor
dei tempi. La straordinaria performance di
Carlos Sainz
Marlon Stockinger
