79
Dale Earnhardt
6
Le prestazioni in pista continuano a non tenere il passo di una fama
più grande di lui, anche se sul finale di stagione si sono viste ottime
cose, e ha mostrato finalmente consistenza e aggressività. Peccato che
non basti, e le vittorie non arrivino, e dopo tante occasioni mancate
avere in squadra Johnson non lo aiuta.
Ryan Newman
5,5
Ammesso a conseguenza del Richmond-gate nella corsa al titolo, ha
brillato solo a tratti - troppo brevi - rimanendo spesso coinvolto in
incidenti. E’ vero che non è stato il migliore anno dello Stewart-Haas
Racing, ma alla fineNewman si è visto precedere anche daKurt Busch.
Tanto odiato e assunto proprio da Stewart e Haas dopo il suo allon-
tanamento. Nel 2014 correrà per il Richard Childress Racing.
Greg Biffle
5,5
Diversi buoni risultati. ma non abbastanza considerando che guida
per una vera superpotenza in termini di budget e tecnica. Passa un
po’ dal non avere la grinta, a qualche esagerazione. Quello che ha per
battere Johnson sembra non bastare.
Joey Logano
5
L’ex giovane promessa entra in Chase For The Cup al contrario del
campione in carica Keselowski e regala al team Penske una vittoria.
Però, nei playoff approda solo a grazie ad uno degli intrighi di
Richmond anche se, al contrario di Truex, non viene penalizzato. In
più, pesa la toccata rifilata di proposito a Hamlin che ha causato al
rivale un serio infortunio alla schiena.
Carl Edwards
5
E’ davvero incomprensibile, il Roush Fenway Racing. Nonostante un
budget da top-team e materiale di prim’ordine, i suoi alfieri non rie-
scono ad emergere. Dopo la sconfitta ad opera di Stewart nel 2011, il
pilota del Missouri non è stato più lo stesso, anche se sembrava essersi
ripreso ad inizio stagione. Per la squadra ci saranno grandi cambia-
menti, vedremo il risultato.
Clint Bowyer
4
Anche se avesse avuto buoni risultati in Chase For The Cup, sulla sua
stagione pesa come un macigno il testacoda “di proposito” in Michi-
gan, e lui non si è ripreso. Un anno da dimenticare con un colpo di
spugna prima possibile.