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Marco Cortesi
Daniel Ricciardo è stato escluso dal GP di Australia per-
ché consumava troppo? Si, ma è una sfumatura diffe-
rente da quella del puro consumo. Le nuove regole pre-
vedonodue limiti allaquantitàdi benzina chepuòanda-
re nel motore. Uno sul totale della gara (100 kg di car-
burante, circa il 30% in meno dello scorso anno), uno
sul consumo istantaneo, come viene chiamato dai trip
computer delle nostre vetture di tutti i giorni. In altre
parole, in nessun momento può arrivare al propulsore
più dell'equivalente di 100 kg di benzina all'ora. Perché
sono stati introdotti i due limiti? Sicuramente, in par-
ticolare il primo, per spingere tutti a realizzare propul-
sori sempre più efficienti, ma anche per evitare delle
"mostruosità" già viste in passato.
Facendogli arrivare più benzina infatti, è piuttosto sem-
plice spremere da un propulsore turbo potenze inaudi-
te, seppur per un tempo limitato. Successe giànegli anni
'80 coi propulsori da qualifica da oltre 1000 cavalli, e a
maggior ragione potrebbe accadere ora grazie allo svi-
luppo dell'elettronica di controllo. In altre parole, con
il turbo è più facile far fare al motore quello che si vuo-
le. E alla FIA è proprio quello che volevano evitare, cioè
tornare ai tempi della Brabham BT52, che nel 1983 si
dice fosse arrivata a 1300 cavalli in qualifica. Addirittu-
ra oggi, sulla carta, si potrebbe permettere ai piloti di
disporre dei famosi 1000 cavalli solo in alcune situazio-
ni, in determinate curve, o ad esempio in uscita sui ret-
tilinei permettendo loro di utilizzare molto meno gas
per mantenere la velocità. Non solo si potrebbe guada-
gnare (ovviamente)in termini di tempi sul giro, ma c'è
chi giura che, con un software ben fatto, sarebbe possi-
bile perfino ottimizzare i consumi restando nei 100Kg
totali. Altra motivazione della regola, il fatto che, come
accaduto negli anni '80, i team potrebbero utilizzare
"trucchi" per imbarcare piùbenzina del dovuto, una cir-
costanza piuttosto difficile da verificare per i commis-
sari una volta che il carburante si trovi nel serbatoio.
Quindi la macchina di Ricciardo ha consumato per un
certo periodo una quantità "consistentemente" più alta
di 100KG per ora di carburante. Chi l'ha detto? Qui si
entra in un campo minato. La rilevazione viene fatta da
un sensore, sviluppato dalla britannica Gill Hyspeed,
che in passato era stata criticata per la sua presunta
instabilità e che avrebbe avuto - si dice - tolleranze trop-
po alte. Proprio accusando di inconsistenza le misura-
zioni del sensore, la Red Bull l'aveva cambiato dopo le
libere, a seguito di irregolarità rilevate dalla FIA. I cam-
pioni del mondo in altre parole sostenevano che ad
essere giusto fosse il loro calcolo, e non quello del sen-
sore. Dopo le qualifiche, il team aveva quindi richiesto
alla FIAdi poter gestire autonomamente il flusso di car-
burante, ottenendo solo l'autorizzazione a rimontare il
sensore originale. Risultato, nuove rilevazioni di irre-
golarità, prontamente segnalate durante la corsa. Non
sono state però nemmeno queste ultime a far scattare
la "tolleranza zero" dei commissari, ma la decisione del-
la Red Bull di continuare a mandare al motore la ben-
zina che loro ritenevano giusta, indipendentemente dai
richiami e dalle letture del flussometro. Proprio riguar-
do a questo aspetto, gli steward sono sembrati piutto-
sto piccati nel loro report finale.
La Red Bull, sostenuta dalla Renault, ha interposto
appello, stante che quelli di Ricciardo sarebbero gli uni-
ci misuratori ad aver funzionato male. Poi, i commissa-
ri hanno tenuto conto delle tolleranze tecniche, ma non
solo, hanno ritenuto che il maggior flusso di carburan-
te sia arrivato inunmomento "utile" amigliorare le pre-
stazioni (non serve a nulla avere più benzina mentre si
frena). Si tratta di una situazione decisamente compli-
cata. Possibile che si sia trattato di unmalfunzionamen-
to anziché di una furbata? Assolutamente sì, ma in fase
di controllo si è tenuto conto di una serie di variabili
che, in questo caso, hanno giocato contro l’incolpevole
Ricciardo ed il suo primo podio in F.1. Il regolamento
parla chiaro, ora si tratta di capire se il dado non fos-
se truccato…
IL CASO
PERCHÉ RICCIARDO
È STATO ESCLUSO
