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ticolaredel suo ingegneredi pistaAndrea
Tesi Mancini, Fantin sembra infatti un
pilota rivitalizzato rispetto all'anno scor-
so. Rinvigorito dai risultati positivi otte-
nuti findall'ultimo test del 2013 adAlca-
niz,Pietrohaprogressivamenterecupera-
to la fiducia in se stesso che aveva perso
la scorsa stagione conArdenedè riuscito
più volte ad affacciarsi nelle posizioni di
testa.Ulteriore confermaneè stato il test
di Jerez, che lo ha visto lavorare bene
insieme allo staff tecnico per risolvere i
problemi di bilanciamento che si erano
palesati il primo giorno, tantoda conclu-
dere la penultima sessione con il miglior
tempo assoluto. Difficile dire se avrà la
costanzaper lottareper il titolo,ma ilbra-
siliano sarà senza dubbio tra i piloti da
tenere d'occhio. Nell'altrametà del gara-
geDraco, invece, LucaGhiotto sarà l'uni-
copilota adifendere i colori italiani nella
F.Renault 3.5. Quello del vicentino è sta-
to finora un ottimo debutto in World
Series Renault, soprattutto per quanto
riguarda ilpotenzialevelocisticocheèsta-
to in grado di esprimere. Anche a Jerez i
suoi tempi sono stati vicinissimi a quelli
del suopiù esperto compagnodi squadra
sia in assetto da qualifica sia nell'unica
simulazionedi gara, cheLucaha comple-
tato conunottimo ritmononostante fos-
se laprima in assolutonella sua carriera.
Ghiotto commette ancora qualche errore
di inesperienzaquae là,masi trattadiun
fatto assolutamente normale per un
debuttanteecheavràmododi correggere
di gara ingara.
ISR A UNA SOLA PUNTA
Come successoper Fantin, anche a Jaze-
manJaafar il cambiodi teamsembraaver
fatto particolarmente bene. Appena arri-
vatoalla ISRdallaCarlin, il pilotamalese
ha cambiato passo, iniziando a visitare
con costanza i quartieri alti della listadei
tempi e dando l'impressione di essere a
proprioagio in tutte lecondizioni.AJerez
ci ha confidatodi esseremolto soddisfat-
todell'assettodi basedellapropriavettu-
ra, e di avere aspettativemolto alte per il
primo round di Monza. Sul team di Igor
Salaquarda pesa però l'incognita della
secondavettura,ancorasenzaunpilota.A
Jerez è salito inmacchina Nigel Melker,
cheèriuscitoastarecostantemente in top
ten,ma sembra ancora indeciso riguardo
ilsuofuturo,percuistavalutandosia l'op-
zioneTech1chealtrecategorie.Unasitua-
zioneunpo' surreale, che vede l'olandese
ingradodi tenere inmano idestinidiben
due team nel paddock World Series
Renault.
Buoni risultati perMartsenko
Melker potrebbe
correre con ISR
In crescita continua Ghiotto