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CIVM
SALITA A SPINO
FAGGIOLI,
LO... SPINO NE
Il pilota della Norma stravince in Toscana e riapre il
duello tricolore con Merli e l'Osella. Magliona super tra i
prototipi CN, Macario la (ri)scoperta
Gianluca Marchese
Foto Moretti
Faggioli-Merli-Magliona. Poi tutti gli
altri. Una leggera pioggia, sì, è la quinta
volta su cinque che almeno in una man-
che del weekend caratterizza il Civm 2014,
ha come spartito le acque in gara 2 della
Cronoscalata dello Spino. I tre migliori
interpreti del tracciato di Pieve Santo Ste-
fano fanno il vuoto rispetto all'intera con-
correnza diretta e indiretta (dal 4° al 10°,
invece, tempi plafonati: tutti in un secon-
do e sei) e si ergono su un podio assoluto
importantissimo per i rispettivi cammini
nel Tricolore. Il destino dei primi due è
ovviamente legato al duello per il titolo
assoluto, anche perché il gruppo delle
biposto E2/B non assegna l'alloro, ma è
solo Trofeo. Prima o poi doveva succede-
re, visto anche che in Europa la musica di
Faggioli e della Norma M20 Fc Zytek suo-
na a tutta da un pezzo. Per la prima volta
nell'Italiano 2014, nella sua Toscana,
Simone si aggiudica entrambe le gare (la
prima con nuovo record): “Insieme al
team abbiamo svolto un ottimo lavoro e
abbiamo migliorato il bilanciamento del-
l'auto. Sono punti importanti che ci met-
tono in gioco nel Tricolore, anche se pro-
cederemo per gradi”, ha dichiarato. Dopo
la resurrezione di Sarnano, insomma,
ecco il Faggioli che si conferma, quello
che meglio conoscono appassionati,
addetti ai lavori e rivali. Quello che prima
i fatti e poi le parole. Ora il guanto della
sfida è definitivamente lanciato e per l'al-
fiere Best Lap il campionato si è riaperto.
E’ UN MERLI
NO STOP
Merli, però, ha dimostrato ancora una vol-
ta un'indomabile voglia di lottare. Con
l'Osella PA2000 Honda ha cercato di sta-
re il più vicino possibile al pluricampione
fiorentino dopo un ottimo lavoro già svol-
to durante le prove ufficiali. Come gli capi-
ta da Caltanissetta, ha resistito al meglio.
Stavolta non ha svettato in alcuna salita di
gara, ma perdere soli cinque punti rispet-
to al diretto avversario è un gap accettabi-
le a questo punto della stagione, che tra
due domeniche ad Ascoli farà il giro di boa.
E la leadership del trentino di Vimotor-
sport è tuttora ben salda: “Forse una scel-
ta di gomme più ponderata ci avrebbe aiu-
tato ma i punti guadagnati sono importan-
ti - è infatti il commento di Christian -; la
sport va molto bene e questa è la cosa fon-
damentale, abbiamo delle ottime soluzio-
ni aerodinamiche e duellare con Simone è
sempre un onore”.
