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NASCAR
GARA A INDIANAPOLIS
GORDON
VA A CINQUE
Il quadricampione californiano vince la sua quinta corsa a Indy a 20 anni di distanza
dal primo successo, battendo il compagno Kasey Kahne all'ultimo re-star
Marco Cortesi
Conquistando la quinta vittoria personale alla Brickyard 400, vent'an-
ni dopo la sua affermazione nell'evento inaugurale, Jeff Gordon ha egua-
gliatoMichael Schumacher nella classifica dei piloti più vincenti di sem-
pre sul quadriovale dell'Indiana. Gordon, che ha avuto dall'Hendrick
Motorsport una vettura perfetta tanto da non avere bisogno di nessun
aggiustamento di set-up ai box, ha dovuto vincere la resistenza del com-
pagno Kasey Kahne ma l'ha fatto con intelligenza. Quando Kahne, che
doveva risparmiare più benzina, ha evitato di scaldare le gomme prima
dell'ultima ripartenza, Gordon, che pure ai re-start non è un fulmine di
guerra, si è involato tirandosi dietro un terzetto di Toyota.
TOYOTA AL TOP
FORD CHE FATICA
Il marchio giapponese si è finalmente fatto vedere in una gara tradizio-
nalmente feudo della Chevrolet, mentre in casa Ford si è continuato ad
aver difficoltà: solo Joey Logano si è piazzato in top-10 per l'ovale blu.
Va sottolineato che molti piloti, o meglio gli assetti delle loro vetture,
hanno sofferto per il progressivomiglioramento delle condizioni meteo.
Tra loro Jimmie Johnson, Brad Keselowski e molti altri mentre Kevin
Harvick, che aveva segnato la pole, ha patito qualche problema minore
con la sospensione posteriore.
BAYNE SBATTE
MA… FESTEGGIA
In una corsa comunque piuttosto tranquilla, un solo pilota è stato pro-
tagonista di un incidente, Trevor Bayne. Il giovane del Tennessee ha
"pizzicato" contro le barriere la sua gomma posteriore destra, che si è
vendicata perdendo pressione e spedendolo a muro. Comunque, per
Bayne sarà una giornata da ricordare, dato che è stato confermato per
un impegno a tempo pieno con il team Roush Fenway nel 2015. Il ven-
titreenne talento proprio del "vivaio" Roush, ha l'occasione della vita
pochi mesi dopo l'annuncio con cui ha comunicato di soffrire di sclero-
si multipla. Sostituirà di fatto Carl Edwards, in procinto di approdare
alla corte di Joe Gibbs, mentre Greg Biffle, che sembrava sul piede di
partenza, è stato a sua volta incluso nella line-up per il prossimo anno.
Riuscirà con Edwards la Toyota a conquistare la sua prima Sprint Cup?