Italiaracing.net Magazine - page 62

62
F.RENAULT ALPS
GARE AL MUGELLO
Massimo Costa
foto: Actualfoto
Autoritario, veloce, sicuro, determinato,
attento ai particolari, professionale col team
Koiranen, con se stesso, con la stampa. Con
la quale forse è unpo’ troppo freddino e auto-
matico. Sintetizzando, ecco il profilo di Nyck
De Vries, 19 anni, campione 2014 della
F.Renault ALPS. L’olandese del programma
Junior McLaren ha festeggiato il titolo già al
termine della prima gara del Mugello, con-
quistata grazie a un ritmo forsennato cui il
pur generoso Charles Leclerc, secondo in
qualifica e durante la corsa, nulla ha potuto.
Un alloro, quello ottenuto da De Vries nella
serie ALPS, che lo ripaga del lungo lavoro
svolto nella categoria Renault 2.0 nella qua-
le è entrato nel 2012. Per lui questa era la sta-
gionedellaverità: ovince tutto (oquasi) odif-
ficilmente la McLaren poteva fare progetti
futuri su di lui. Il primo obiettivo è stato rag-
giunto, ora gli rimane quello più complicato,
l’europeo. Dove anche in quel campionato
conduce la classifica generale: uno dei suoi
inseguitori ha già segnato il passo, Bruno
Bonifacio, ora De Vries si deve però guarda-
re da Dennis Olsen che sta rinvenendo forte.
De Vries ha anche segnato un record per il
campionatoALPS: havintoottogare suquat-
tordici (e potranno diventare dieci se a Jerez
metterà a segno un’altra doppietta), batten-
do così Daniil Kvyat che ne aveva firmate set-
te come Antonio Fuoco. L’olandesino ha
saputo mettere il proprio sigillo su ogni tipo-
logia di circuito: il misto veloce di Imola, il
cittadino di Pau, la cattedrale di Spa, il sinuo-
soMugello.Nonci è riuscitoaSpielberg, dove
ha ceduto aMatevos Isaakyane aMonza, ter-
ritoriodi Leclerc. BravoDeVriesdunque, che
ha battuto anche la tantissima pressione che
si ritrovavasulle spalle.Quale sarà il suo futu-
ro? Se vincerà la Eurocup, intascherà i
500mila euro di premio che la Renault con-
cedeal campione,masolosesalirànellaWSR
3.5. E questo sembra essere la categoria che
lo ospiterà nel 2015 anche perché dopo tre
anni con potenze di poco superiori ai 200
cavalli, proseguire con laF.3 chenon si disco-
sta molto dalle 2.0 litri non rappresentereb-
be una crescita. Vedremo comunque cosa
deciderà la McLaren per lui.
ONORE A LECLERC
E AD ISAAKYAN
Leclerc ha cercato con veemenza di riman-
dare il più possibile l’assegnazione del cam-
pionato. La stagione del monegasco, appe-
na 16 anni e al suo primo anno di monopo-
sto, è stata stupefacente e poco poteva fare
contro l’esperienza e la classe di De Vries.
Leclerc è cresciuto tantissimo di gara in
gara fino alla doppietta di Monza e al
Mugello si è guadagnato meritatamente la
prima fila, leader del proprio gruppo di
qualifica. In gara 1 ha tentato di dare fasti-
dio aDe Vries, ma presto ne ha perso la scia.
La sua vettura, del team Fortec, non era
veloce quanto quella di Koiranen, però lui
non si è arreso mai. E anche se aveva il vol-
to del deluso alla fine del weekend, Leclerc
stia sereno. Il suo 2014 è stato spettacola-
re, una crescita continua che lo ha portato
a impensierire un pilota veloce ed esperto
come De Vries. Lo stesso discorso vale per
Matevos Isaakyan che pur avendo saltato
la prima tappa di Imola, e quei punti man-
cati alla fine del campionato si faranno
sentire per la bagarre per il secondo posto
con Leclerc, è stato la grande sorpresa. Fic-
cante nella prima parte, ha perso un po’ il
passo a Monza e al Mugello. Ma come il
monegasco seguito da Nicolas Todt, anche
il russo 16enne protetto dal programma
SMP nel 2015 sarà uno dei piloti da batte-
re nel 2015. Tra le belle sorprese viste al
Mugello, Pietro Fittipaldi, quarto in gara 1
su un circuito che mai aveva visto prima.
Sta crescendo in fretta il nipote del grande
Emerson.
Le vittorie
di Nyck
Imola 1
Imola 2
Pau 1
Pau 2
Spa 1
Spa 2
Mugello 1
Mugello 2
1...,52,53,54,55,56,57,58,59,60,61 63,64,65,66,67,68,69,70,71,72,...92
Powered by FlippingBook