58
EUROFORMULA OPEN
GARE A SPA
Antonio Caruccio
Foto Speedy
Sandy Stuvik lascia il Belgio con la consa-
pevolezza di aver dato il massimo. Il thai-
landese della RP Motorsport ha infatti
conquistato entrambe le pole position e le
vittorie del sesto round dell’Euro Formula
Open 2014, su un circuito impegnativo e
selettivo come quello di Spa-Francor-
champs. Dopo aver perso solo all’ultima
gara dello scorso anno la battaglia con Ed
Jones, Sandy quest’anno ha messo da
subito in chiaro che sarebbe stato lui il
dominatore di questa edizione e, non si è
smentito. Un bel regalo per la RP Motor-
sport, che nel prossimo appuntamento di
Monza avrà l’opportunità di avere il pro-
prio alfiere in vetta alla graduatoria. Stu-
vik ha infatti 241 punti in classifica, contro
i 196 di Alex Palou. Il catalano della Cam-
pos, che aveva vinto la gara inaugurale del
Nurburgring, paga sicuramente l’inespe-
rienza nei confronti degli altri piloti, ma è
riuscito anche tra le Ardenne ad ottenere
la seconda posizione in gara 1, salvo per-
dersi nella qualifica di domenica ed arran-
care in gara 2.
PULCINI SORPRENDE
NELLE LIBERE CON DAV
Sul podio si sono rivisti invece Artur
Janosz, che è in lotta con Palou per l’asse-
gnazione della piazza d’onore di questo
campionato, ed il giapponese Yu Kanama-
ru del team De Villota. La compagine ibe-
rica in questa occasione è tornata a schie-
rare anche la terza Dallara F312, richia-
mando lo spagnolo Alex Toril, che ha dovu-
to riprendere confidenza con la vettura che
non guidava da quasi un anno, giungendo
quarto. Breve, ma intenso, il debutto di
Leonardo Pulcini, kartista Italiaracing
2013, con DAV Racing. Il romano ha infat-
ti esordito nelle prove libere andando a
segnare il quinto e secondo tempo, salvo
poi non disputare le qualifiche e le gare. In
compenso, sempre con DAV Racing, è tor-
nato in pista l’unico pilota italiano rimasto
in attività nella serie dopo l’abbandono di
Damiano Fioravanti, vale a dire Costantino
Peroni.
BVM AVVICINA LA
TOP 5 CON HOHER
In casa BVM invece c’è un po’ di rammari-
co per il risultato finale, ma grande è stato
il potenziale di Christopher Hoher. Rima-
sto bloccato dalla rottura di un tripode nel-
la qualifica di sabato, l’austriaco ha porta-
to la Dallara F312 del team di Giuseppe
Mazzotti sino al sesto posto in gara 1, nono-
stante un dritto nell’ultimo giro in cui sta-
va attaccando Toril, quarto. Autore del
nono tempo in qualifica 2, nella corsa di
domenica al secondo giro ha osato troppo,
finendo lungo mentre occupava la quinta
posizione, tamponando il pilota davanti a
sé e venendo costretto ad un pit-stop per
sostituire l’ala anteriore danneggiata.
Consistente il weekend della BVM con Hoher,
anche se entrambi meritavano di più
Palou tiene il secondo posto in campionato
