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“SONO PRONTO
PER LA F.1”
Jolyon Palmer, classe 1991, è il nuovo cam-
pione della GP2. Dopo aver comandato le
ostilità per buona parte della stagione, arri-
vando a Sochi con un consistente vantaggio
in classifica, ha centrato il titolo con una
spettacolare vittoria in gara 1. Ora, l'obietti-
vo è la Formula 1...
Jolyon Palmer, campione GP2, come
suona?
“E' incredibile. Ovviamente era il nostro
obiettivo dalle prime fasi di quest'anno e
abbiamo fatto un ottimo lavoro, sia io sia il
team DAMS. Abbiamo lottato per ogni pole
e ogni vittoria. Abbiamo fatto pochissimi
errori. E' stata una stagione fantastica e
diventare campione alla prima occasione
utile è stato la ciliegina sulla torta”.
Quando hai avuto per la prima volta il
sentore che sarebbe stato il tuo anno?
“E' successo forse dopo Abu Dhabi l'anno
scorso. Ho avuto un finale positivo, con due
vittorie, e quasi una terza a Yas Marina. Poi,
ho provato con DAMS e già pensavano di
mettermi sotto contratto per quest'anno. Ho
scelto quest'opzione subito, dopo il primo
giorno di test, quando ho capito che loro era-
no altrettanto affamati di vittorie. Ini-
ziando con un nuovo team, non si
sa mai cosa può accadere. Però
abbiamo chiuso le prove in
testa e da quel punto non
abbiamo più dovuto guardar-
ci le spalle. Ci siamo trovati
benissimo insieme, con tutti i
meccanici e gli ingegneri.
L'unico errore è stato in quali-
fica a Monza e, nonostante
tutto, quel weekend è finito
alla grande. Adoro lavorare
coi ragazzi, e il risultato è arrivato”.
Hai sentito molta pressione da leader
del campionato, quando tutti si aspet-
tavano da te una vittoria?
“E' naturale sentire un po' di tensione, ma è
stato solo dopo il break estivo che ho inizia-
to a pensare al titolo per la prima volta.
Ovviamente, quando eravamo a Spa e già si
intravedeva una lotta tra me e Felipe, già il
feeling era cambiato. Avevamo un vantaggio
così grande da poter fare un errore e restare
davanti. Ed è una bella sensazione. Certo, fai
un errore e tutto il peso ritorna, e quindi la
pressione è nel non fare quel primo sbaglio!
In ogni modo, l'idea quest'anno era quella di
non lasciarmi prendere dalla tensione. Ho
fiducia inme stesso enel team. C'è statamol-
ta più pressione questo weekend perché
poteva esserequellodecisivo. Erounpo' ner-
voso, ma alla fine tutto è andato alla perfe-
zione”.
C'è stata una gara chericordi come la
migliore della stagione?
“Ce ne sono troppe! Prima di tutto, quella di
Monaco. Prima di tutto perché... è Monaco
e la gara è stata folle con la bandiera rossa e
le safety-car. Tutto poteva andare storto e
invece abbiamovinto. Tra tutte lepiste sucui
vincere, sicuramente quella è la numero
uno. Poi, la feature racedi Budapest.Mi sono
qualificato sesto ed ero sotto scacco conNasr
in pole. C’era molta pioggia e probabilmen-
te avrei vinto senza la safety-car che ha con-
dizionato la corsa.Ma sono statomoltoorgo-
glioso del risultato. Probabilmente però, la
miglior gara è stata la prima di Monza.
Abbiamo avuto ogni tipo di difficoltà. Era
tutto sotto controllo in qualifica, poi quando
eravamo quarti, siamo stati mandati in fon-
do alla griglia. Il coraggio mio e della scude-
ria ci ha portato dal ventiseiesimo all'ottavo
posto, ribaltando tutto ilweekend. Pensoche
siano queste tre gare a definire lamia stagio-
ne”.
E per il futuro?
“La Formula 1, sono fiducioso. La prima
priorità era di vincere la GP2 e sono sempre
stato fiducioso che, vincendo il campionato,
sarei arrivato in F1. Ora l'obiettivo è stato
conquistato e spero di riuscire nel salto. Non
dico che sarà facile, ma questa vittoria è un
grande aiuto. Mi sento pronto. Sto guidan-
do al meglio dellemie possibilità. Conosco le
gomme Pirelli grazie alla GP2. E' la catego-
ria perfetta per preparare i piloti alla Formu-
la 1. Le stesse gomme, gli stessi circuiti e ora
anche una velocità simile nelle curve. Mi
sento assolutamente pronto e credo che una
chance arriverà.
Tra grandi momenti e speranze per il futuro il britannico racconta
le sue emozioni dopo la conquista del titolo 2014
e le speranze di poter approdare nel mondiale grazie al titolo appena vinto
L’Albo d’Oro
2014 – Jolyon Palmer
2013 – Fabio Leimer
2012 – Davide Valsecchi
2011 – Romain Grosjean
2010 – Pastor Maldonado
2009 – Nico Hulkenberg
2008 – Giorgio Pantano
2007 – Timo Glock
2006 – Lewis Hamilton
2005 – Nico Rosberg
