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GP2
GARE A SOCHI
SORENSEN SORRIDE
VANDOORNE IMPRECA
Insieme a Palmer, esce da vincitore dal weekend di Sochi ancheMar-
co Sorensen, che alla sua sesta apparizione ha già messo in bacheca
un trofeo. Il danese, che sta anche disputando il terzo anno di For-
mula Renault 3.5, in gara 2 partiva dalla posizione del poleman per
via dell’ottavo posto nella main race, ma si è difeso bene dagli attac-
chi alla prima curva e non ha commesso errori. Chi invece ha dav-
vero da recriminare è Stoffel Vandoorne. Il pilota belga ha perso la
prima gara, per uno svarione tattico del team ART, quando è stato
lasciato in pista un giro di troppo in regime di safety-car. Forse,
anche lui avrebbe dovuto intuire quanto stava accadendo dato che,
in certe situazioni, lo svantaggio di cogliere "di sorpresa" il proprio
team è sicuramente minore rispetto a quello di doversi fermare suc-
cessivamente. Comunque, costretto ad effettuare un disperato ten-
tativo di allungo, Stoffel ha lasciato tutti di stucco per la quantità di
giri completati su ritmi record. Sfortunatamente non è bastato. Poi,
in gara 2, quando si trovava dietro a Sorensen, la sua vettura non
sembrava assecondarlo come al sabato.
NASR SI ARRENDE
MARCIELLO A PODIO
Nulla da fare nemmeno per Felipe Nasr. Il brasiliano, ultimo rivale
possibile per Palmer, è stato vittima di un'ingenuità della squadra
che l'ha portato a dover effettuare due drive-through in seguito al
mancato rispetto dei limiti della pista nel corso del primo giro. Nasr
è infatti rientrato per scontare la penalità quando c'era ancora la
safety-car in pista. Di conseguenza, è dovuto transitare nuovamen-
te in corsia box. Nasr ha comunque compiuto una fantastica rimon-
ta in gara 2 riuscendo a chiudere terzo. A Sochi gli alti e bassi sono
stati un po' il tema principale per tanti piloti, e forse il più rappre-
sentativo è Raffaele Marciello. Il pilota della FDA ha portato a casa
un gran podio nella prima corsa, prima di incappare in una serie di
errori nellamanche domenicale. Prima è andato in testacoda da solo,
al settimo giro. Poi, ha cercato di farsi valere - anche troppo - in un
duello con Artem Markelov, finendo a contatto col russo. Risultato:
un'uscita di pista causata da una foratura. Prossimo appuntamento
ad Abu Dhabi, per la chiusura 2014. Una pista su cui molti, a parti-
re da Marciello, cercheranno di terminare l'anno nel migliore dei
modi anche se, ormai, restano solo i premi di consolazione.
Terzo gradino del podio in gara 1 per Marciello
Evans sfrutta tutta la pista in gara 1, dove si e
̀
piazzato secondo