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STOCK CAR BRAZIL
CURITIBA
Marco Cortesi
Rubens Barrichello torna a vincere. Il pilota brasiliano, approda-
to quest'anno alla serie Stock Car del suo paese, ha conquistato
grazie ad un buon terzo posto in quel di Curitiba la corona 2014
succedendo al connazionale - e concittadino di San Paolo - Ricar-
doMauricio. Una grande soddisfazione per Rubinho, che non vin-
ceva un campionato dai tempi della della F.3 britannica nel lonta-
nissimo 1991, e che è riuscito a prevalere al termine di una stagio-
ne tirata che ha portato tantissima varietà di nomi al vertice (ben
14 piloti diversi hanno conquistato almeno una vittoria).
Il vicecampione del mondo F.1 2009, che partiva dalla pole posi-
tion, ha recuperato dopo che un testacoda iniziale l'aveva spedito
in quarta posizione. Con un gran passo gara, ha però rimontato,
approfittando delle soste obbligatorie per guadagnare una posi-
zione. Esattamente ciò di cui aveva bisogno, anzi di più, dato che
Daniel Serra, alfiere Red Bull, che si è imposto quasi in volata sul
rivale principale per la lotta al titolo Atila Abreu. Abbandonato il
dorato mondo delle competizioni internazionali, prima lasciando
la Formula 1 e poi l'IndyCar che per restare gli richiedeva di por-
tare in dote un budget, Barrichello si è così rifatto in un campio-
nato che ha impressionato sia per la qualità dei piloti presenti, sia
per lo sforzo organizzativo che si è tradotto in sponsorizzazioni di
alto livello e in un ottimo ritorno di pubblico. E, finalmente, è arri-
vata dopo tante esperienze fatte lontano dalla terra natale, la con-
ferma di un grande che forse è sparito troppo presto e troppo in
fretta dal "giro" che conta. L’appuntamento è per il 2015 in par-
tenza daGoiania. Ameno che, da qualche parte nei board dei gran-
di costruttori, qualcuno si ricordi di Rubens.
Daniel Serra vincitore dell’ultima gara in stagione
è terminato quinto in campionato
Il terzo posto guadagnato
ai pit-stop è stato sufficiente
per mettere al sicuro
il titolo di Rubinho