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DTM
Gare a Hockenheim
Un weekend da urlo
per l’Audi tra DTM e WEC
La prima tappa stagionale DTM ha esaltato l’Audi la quale ha
vissuto un weekend da sballo con la vittoria dominante di
Jamie Green in gara 1 disputata con pista asciutta, che aveva
firmato anche la prima pole 2015, e di Mattias Ekstrom la do-
menica con condizioni meteo inizialmente stabili, poi cambiate
con l’arrivo della pioggia. La pole nella qualifica 2 è andata a
Mike Rockenfeller, anch’egli rappresentante dell’Audi. Dalla
non lontana Spa è poi arrivata la notizia della vittoria della R18
e-tron quattro nella classe LMP1 del WEC a completare due
giornate nel quale il marchio di Ingolstadt ha veramente det-
tato legge.
Il maestro Mortara
la costanza paga
Ma tra Green, che però per via di una pessima qualifica 2 nella
seconda corsa non ha preso punti, ed Ekstrom, che in gara 1
non aveva concluso nella top 10 dovendosi fermare ai box per
un cambio gomme non previsto a seguito di un contatto con
Adrien Tambay, è spuntato Edoardo Mortara. L’italiano di Gi-
nevra in forza all’Audi (neanche a dirlo), ha saputo interpretare
meglio di tutti il nuovo format, “spiegando” ai suoi colleghi
che quest’anno per vincere il campionato sarà fondamentale
una sola cosa: la costanza nelle prestazioni. E Mortara è stato
un maestro in questo, ottenendo un quarto e un secondo posto
nelle due corse, qualificandosi terzo e quarto nelle due sessioni
cronometrate, e lasciando Hockenheim con 30 punti, cinque in
più di Green ed Ekstrom. Mortara non era mai stato in cima
alla classifica, e ritrovarcisi subito al primo appuntamento non
potrà che dargli una iniezione di fiducia senza precedenti. Ma
non solo a lui, bensì anche al team Abt che lo appoggia e all’in-
tera Audi.
Edoardo
Mortara
La partenza di gara 2
Il podio della gara del sabato