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Gianluca Marchese

Foto E.Caliò

Spettacolo e record alla terza di CIVM in

Friuli. La 46^ Verzegnis-Sella Chianzutan

è tutta una questione di centesimi. E non

solo nell'assoluta. Anche se è ai vertici

che il Tricolore Montagna più si in-

fiamma. A soli 7 giorni dal primo suc-

cesso in carriera in casa a Orvieto,

Michele Fattorini fa la voce grossa sul

tecnico tracciato udinese e torna in Um-

bria con il Trofeo Banca di Cividale e il

primo assoluto in una gara di Campio-

nato Italiano. L'under e figlio d'arte, con

papà Fabrizio e la sua grande esperienza

sempre “in valigia”, ha regolato Christian

Merli, al ritorno sulla PA2000 Honda, con

la stessa biposto sviluppata dal trentino,

battendolo di appena 26 centesimi. Fat-

torini ha costruito il successo in gara-1,

vincendola per mezzo secondo mentre il

rivale colpiva la chicane artificiale a metà

tracciato, perdendo tempo prezioso.

Merli si è riscattato aggiudicandosi gara-

2, ma il giovanotto di Porano ha resistito

“nonostante un errore che pensavo

avrebbe compromesso tutto, invece...”.

Invece a fine gara-2 rispuntano le lacrime

che già tra le due manche si erano intra-

viste nei suoi occhi: “Domenica scorsa

Orvieto, ora Verzegnis, non ho parole”.

Già, solo emozioni per Michele, che ha ri-

scattato qualche sfortuna passata che lo

aveva costretto a rimandare l'appunta-

mento con la vittoria assoluta. Perché di

parziali ne aveva già colte, sia in TIVM sia

in CIVM. Il duo di testa non era comun-

que solo, perché la terza PA2000 prota-

gonista era quella del leader di

campionato Domenico Scola, altro giova-

notto terribile. Il calabrese ha concluso

due volte terzo pagando la minor cono-

scenza del tracciato ma soprattutto,

come lui stesso ammette, le difficoltà ri-

scontrate nell'affrontare la chicane: “Fino

a quel punto gli intertempi dicono che

ero davanti, ma lì ho perso troppo

tempo”. Scola resta leader, ma soprat-

tutto grazie al successo di gara-2 Merli, in

attesa di tornare sulla FA30 RPE danneg-

giata in TIVM, si avvicina. Così come Fat-

torini, al quale a questo punto sognare

non costa nulla. Resteranno loro tre (tra

l'altro gli stessi ad aver vinto le prime tre

prove) a giocarsi un Tricolore che in

pochi pronosticavano così equilibrato e

appassionante? Già il 31 maggio a Sar-

nano potrebbero arrivare risposte inte-

ressanti. Non solo dal trio in questione,

ma anche da un certo Simone Faggioli,

che dovrebbe rientrare proprio nella

gara che lo scorso anno gli svoltò la sta-

gione rilanciandolo in pieno per la rin-

corsa allo scudetto numero dieci.