Tra sorprese
e conferme
Dal suo team arriva anche la grande sorpresa della gior-
nata. Un bell'exploit sull'Osella FA30 Zytek colto in casa da
Giovanni Sacco. Con Fattorini rallentato dalla frizione, il
fasanese si prende un meritato podio assoluto al rientro
in gara dopo sette anni, aggiudicandosi anche la vittoria
nel gruppo delle monoposto E2M. Ai piedi del podio, in-
vece, un paio di conferme siciliane. Domenico Cubeda è
terzo di E2B e quarto assoluto sulla PA2000 Honda by
Paco74 sulla quale sta coninuando a regolare i nuovi com-
ponenti apportati a inizio stagione, mentre Vincenzo Con-
ticelli chiude la top-five sulla Pa30 Zytek. Sesto assoluto,
non perde il “vizio del record” il dominatore del gruppo
CN Omar Magliona. Il campione in carica è sempre più sca-
tenato nonostante la resistenza di un veloce Achille Lom-
bardi, che dura però soltanto per la prima salita. Magliona
fa un hat-trick prestigioso con la quinta vittoria stagionale
e il quinto record sui cinque round del Civm disputati. Il
sardo della Cst Sport fa le prove in gara-1 vincendola per
due decimi nonostante un assetto non ottimale all'ante-
riore della sua Osella Pa21 Evo Honda. Poi regola il setup
e attacca deciso in gara-2, ritoccando il limite in 2'17”22.
Leo...Grande e
finalmente Giuliani
Passando alle GT, c'è da segnalare la prima mossa tattica
del campione in carica Roberto Ragazzi. L'alfiere Super-
challenge ha scelto di lasciare ai box la Ferrari 458 Evo in
una delle gare ritenute più complesse vista la concorrenza
diretta di un fasanese doc, e molto veloce, come France-
sco Leogrande. Così, il veneto scarta la Selva mentre il ri-
vale diretto per il titolo, senza mai soffrire la concorrenza,
si prende 20 punti che fanno comodo sulla Porsche 996
Cup. Dopo Sarnano, l'inseguimento continua, insomma, e
il Tricolore delle Gran Turismo resta un oei più accesi. Ma
il più ingarbugliato, a parte l'assoluto, resta quello di E1-
E2S. Ogni gara sta rimettendo tutto in gioco e anche Fa-
sano non smentisce la tendenza 2015. Grande merito va a
un super Fulvio Giuliani, che sulla Lancia Delta Evo riscatta
le sfortunate apparizioni a Verzegnis e Sarnano e fa sua
l'assoluta rimontando in gara-2 davanti a Marco Iacoan-
geli, al rientro sulla Bmw 320i, e alla Ferrari 550 di Piero
Nappi, che però fa il pieno di punti in gara-1. Un successo
parziale che per il campano potrebbe pesare molto in ot-
tica campionato, mentre Giuliani si rimette in carreggiata
e Gramenzi rinuncia a prendere il via sull'Alfa Romeo 155
Dtm, che fa le bizze in prova per un inconveniente elet-
trico e per la rottura di un manicotto dell'olio, suggerendo
all'alfiere AB Motorsport di non salire domenica. In 1600,
continua la sfida tra le Peugeot 106 di Domenico Chirico e
Giuseppe Aragona. Quest'ultimo sfortunatissimo a Fasano
dopo l'exploit di Sarnano e in Puglia un record strabiliante
in gara-1, imbattibile anche per Chirico nella seconda sa-
lita, quando però l'alfiere della Cubeda Corse non puà
prendere il via perché rimasto senza batteria per via delle
lunghe attese in allineamento dovute ad alcune pause for-
zate della corsa.
74
CIVM
Fasano