43
Dario Sala
L’inedito circuito di Vila Real in Portogallo ha di fatto messo
la parola fine alla parte europea del WTCC. Il mondiale ora
si prenderà due mesi di vacanza prima di ritornare, a set-
tembre, con la gara di Motegi, il primo degli ultimi quattro
round che si disputeranno in Asia ed in Medio Oriente. In-
tanto, in Portogallo la serie ha vissuto uno dei quei fine set-
timana intensi che ogni tanto capitano e si lasciano dietro un
numero indefinito di discussioni. Il tutto è da ascrivere a
questo tracciato velocissimo, stretto, inframmezzato da chi-
cane assurde e senza una staccata dove tentare il sorpasso.
Questo ha fatto sì che durante le prove si siano venute a
creare situazioni di tensione per via del traffico, con piloti
che ne hanno ostacolati altri durante il giro lanciato. Alcuni
con manovre discutibili, altri a causa di sviste o perché indaf-
farati con le loro tattiche. Gabriele Tarquini ha dichiarato
che non vedeva un caos così da almeno dieci anni e si è sca-
gliato contro Ma Quing Hua e i piloti in genere che ormai,
non più puniti, fanno quello che vogliono. Lo stesso ha fatto
anche Tom Coronel, ma in maniera più plateale, andando
dal cinese e gridandogli di tutto mentre questi era seduto
in abitacolo. Poi, ha proseguito sui social network e davanti
a microfoni e si è preso mille euro di multa.