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Gianluca Marchese
Foto E.Caliò
Undicesimo scudetto all'undicesimo round. Simone Faggioli scherza
con i numeri, ma mica tanto. Con una gara-1 da urlo, al Reventino
piazza lì l'ennesimo record stagionale (che in numeri si traduce in
2'32”30) e, come se niente fosse, anche l'ennesimo titolo tricolore, tra
l'altro a una sola settimana da un altra cifra pazzesca: l'ottavo titolo eu-
ropeo. Roba da far rabbrividire perfino uno come Mourinho, un po' fis-
sato con i “tituli”. Dopo un sabato sorprendente appannaggio di
Christian Merli, a Lamezia Terme il campione fiorentino della Sport
Made in Italy ha puntato molto sulle gomme Pirelli che equipaggiano
la sua Norma M20 FC Zytek e anche dopo una gara-2 un po' più ac-
corta la roulette calabrese gli ha dato ragione. Il numero uscito? L'1
ovviamente. Uno come unica cifra possibile per tratteggiare un campio-
nissimo abituato agli assoli dominanti. Anche perché al 2 è mancato
ancora una volta quel colpo di reni decisivo per stargli davanti. Proba-
bilmente una zampata impossibile nonostante Merli sia stato protago-
nista di un weekend apparso ai più come strepitoso. In cui, dopo anche
un breve test in pista, ha sfruttato bene il potenziale dell'Osella FA30
Evo RPE gommata Avon, svettando in prova e viaggiando ben al di
sotto degli standard 2014. Insomma, il trentino della Vimotorsport sem-
bra aver trovato la giusta via per lo sviluppo del nuovo prototipo mo-
noposto ufficiale. Manca ancora qualcosa, forse, ma il pacchetto di casa
Osella non è mai stato così convincente quest'anno, neppure nei rari
casi in cui era riuscito a battagliare a decimi con Faggioli.