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Tanta affidabilità
e piloti giovani
Di segreti non ce ne sono. Come sempre si tratta solo di lavo-
rare e sapersi adattare al mutare delle situazioni. Cosa non fa-
cile in un ambiente in continua evoluzione dove le cose
cambiano da una gara all'altra. “Non abbiamo inventato nulla
– dice ancora Testa – abbiamo un metodo di lavoro che si è
sviluppato attraverso gli anni assieme. Lo seguiamo cercando
di evolverlo a seconda delle situazioni. Di una cosa sono orgo-
glioso e la voglio dire. Quest'anno oltre alla macchina, avevamo
dei piloti nuovi. Alcuni di loro giovani e inesperti. Sapevamo
che qualche punto lo avremmo lasciato per strada. Una cosa
però, non la volevamo assolutamente e cioè che i nostri ragazzi
perdessero punti per guasti legati alla poca accuratezza. Non
è successo. Le nostre macchine non si sono mai fermate e que-
sto ha contribuito in maniera determinante ai successo che ab-
biamo ottenuto. E' una cosa che mi soddisfa moltissimo
proprio perché esalta anch'essa il lavoro della squadra”. Il tro-
feo è arrivato nella bacheca e andrà ad aggiungersi a tutti gli
altri. Ma il tempo dei festeggiamenti è finito. L'Oregon è tor-
nata in pista il lunedì successivo alla gara per provare piloti in
vista del 2016. La lotta sarà dura e l'Oregon si sta preparando.