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WTCC
Gare a Losail
Muller vicecampione
Tutti i difetti di Loeb
Alla fine, la trasferta in Qatar è servita a mettere la parola fine
ad alcune questioni ancora aperte. Dopo l’ennesimo dominio di
José Maria Lopez che ha eguagliato sé stesso arrivando alla
decima vittoria stagionale, si è assistito alla conquista del se-
condo posto finale da parte di Yvan Muller. Il vecchio leone ha
vinto la seconda frazione mentre il suo rivale, il compagno Sé-
bastien Loeb, non è andato più in là del quarto posto. Muller
lo ha così scavalcato di una sola lunghezza, fregiandosi del ti-
tolo di vice campione. E’ da qui che dovrà ripartire il “vecchio”
francese per provare, l’anno prossimo, a battere Lopez. Im-
presa difficile, ma non così impossibile. Per Seb una beffa. Si-
lurato senza troppi complimenti e a sua insaputa dalla Citroen,
la leggenda dei rally ha chiuso la sua storia nel WTCC perdendo
il secondo posto in classifica. Due gare incolori in cui il suo pec-
cato originale è venuto fuori in maniera evidente. Loeb non ha
mai imparato davvero a stare in bagarre e sorpassare nei mo-
menti decisivi delle gare. A Losail la cosa era ancora più diffi-
cile per via della pista e così Loeb ha fatto quello che poteva.
Non è bastato. E la serata è diventata ancora più amara.
La Honda dice
grazie a Michelisz
Dall’addio di Loeb alla gioia di Norbert Michelisz che si è ag-
giudicato il titolo del Trofeo Indipendenti. Un bel premio per
questo ragazzo destinato a diventare pilota ufficiale della
Honda e che ha meritatamente portato a casa questo trofeo.
Ha corso bene “Norbi” senza farsi prendere dall’ansia quando
Mehdi Bennani, grazie al secondo posto, era arrivato a soli due
punti di distacco. In gara due, grazie alla griglia invertita ha te-
nuto dietro i suoi rivali diretti raggiungendo così quel podio
che gli ha dato il titolo. Anche lui ora dovrà ripartire da qui per
fare quel salto di qualità diventato ormai necessario e che non
ha ancora effettuato. Il Trofeo Indipendenti ha poi sorriso
anche alla Roal Motorsport di Roberto Ravaglia e Aldo Preo
che ha vinto la classifica riservata ai team. Una vittoria meritata
quella della squadra veneta che da anni cerca di sopravvivere
in un campionato sempre più costoso e sempre meno per i
team privati. Dicono che ci saranno più aiuti il prossimo anno
e lo sperano tutti perché i privati sono la spina dorsale del cam-
pionato. Quelli che evitano schieramenti di sole dieci macchine
e brutte figure.
Troppe novità per
la prossima stagione
Il WTCC va ora in vacanza. Nel prossimo anno ci saranno tante
novità. L’ingresso della Volvo e il ridimensionamento della Ci-
troen. La Honda chiamata al salto di qualità così come la Lada.
Un nuovo format di gare che vedrà la griglia invertita adottata
in gara uno ed una gara due più lunga denominata “Main
Race”, zavorre aumentate da 60 a 80 Kg e il famigerato Mac3
in qualifica riservato alle case. Tanta carne al fuoco. Speriamo
non bruci.
Mehdi
Bennani