28
GP2
Luca Ghiotto
“Pronto per
sorprendervi”
Il vice campione della
GP3 si è accordato con
la Trident per
debuttare nella serie
maggiore e cercherà di
ripetere la splendida
annata 2015 quando,
nonostante non fosse
tra i favoriti della
vigilia, è stato il
grande mattatore del
campionato
Antonio Caruccio
Luca Ghiotto è l’ultimo dei piloti italiani ad avere annunciato la
propria partecipazione alla GP2. Una stagione che potrebbe
essere interessante, come anche potrebbe presentare alcune
incognite. Dopo un inverno difficile, nel quale Luca si è visto
respingere dal programma giovani Red Bull col quale era pros-
simo ad un accordo, ha dovuto rialzare la testa per costruirsi un
programma. Scopriamo insieme a lui come ha vissuto queste
settimane.
Luca, come siete arrivati al raggiungimento dell’accordo con
Trident?
“Avendo corso con loro in GP3 con ottimi risultati conosco
bene il personale, e nonostante molte proposte da altre squa-
dre, ho preferito rimanere in quello che ormai è il mio team di
casa. Sicuramente mi ha molto aiutato il premio ricevuto da Pi-
relli per il campionato GP3, oltre al supporto ricevuto da Mau-
rizio Salvadori. Da parte di Trident e dell’ACI Sport è infatti per
me arrivato un grande sostegno economico. I risultati del 2015
in questo hanno sicuramente aiutato”.
Quali erano le altre alternative?
“Avevo più scelte, eravamo in contatto praticamente con tutte
le squadre inglesi del campionato”.
Avendo vissuto dall’interno del team Trident la stagione 2015
e date le difficoltà riscontrate con Raffaele Marciello, ti preoc-
cupa il debutto in GP2?
“Nel 2015 firmai con un team che era ultimo nella stagione pre-
cedente. Rivedo lo stesso spirito di allora in questo progetto,
tante cose sono cambiate, il personale si è rinnovato. I presup-
posti sono quasi gli stessi, tutti sono motivati e c’è grande en-
tusiasmo. Non sappiamo se le cose andranno meglio o peggio,
ma c’è tanta energia positiva”.
Porterai dei tecnici GP3 sul progetto GP2?
“Mi sarebbe piaciuto continuare con Fabio Zilio che è stato il
mio ingegnere di pista nel 2015, ma ha altri impegni. Lavorerò
con Nicola Olivan e sono certo che faremo un ottimo lavoro”.