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GP2

Arthur Pic

Antonio Caruccio

Photo4

Arthur Pic affronta per il terzo anno il campionato GP2 e dopo

due stagioni trascorse con il team Campos, si è accordato con

la italiana Rapax dove affiancherà Gustav Malja. L’obiettivo,

senza mezzi termini, per il francese e la squadra padovana è

vincere il titolo e puntare al passaggio in Formula 1 per il 2017.

Come è nata la decisione di correre con Rapax?

“Il mio desiderio era di ripetere la GP2 a condizione di trovare

una squadra al vertice per vincere per il campionato. Rapax ha

dimostrato di essere in grado di lottare per le posizioni di alta

classifica con Sirotkin la passata stagione e sono sicuro che con

la mia esperienza saremo in grado di giocarcela nel 2016”.

Hai già incontrato gli uomini della squadra?

“Sono stato nella sede della Rapax ed ho incontrato tutto il

personale prima di firmare per loro. Secondo me per essere

competitivi bisogna avere un buon rapporto con tutte le per-

sone che lavorano intorno a te. È stato molto bello perché mi

hanno mostrato come lavorano e mi sono subito sentito a mio

agio, ho capito che sarebbe stata la scelta giusta per me”.

Guardiamo al 2015: è stata una delle stagioni più difficili della

tua carriera, cosa è andato storto?

“Mi pare evidente fosse una delle annate più complicate della

mia carriera, soprattutto se paragonato con quello che ho fatto

nel 2014. Sinceramente non ho ancora capito cosa non abbia

funzionato. La prestazione in qualifica era accettabile, ma in

gara un vero disastro, perché il degrado delle gomme era ec-

cessivo. Ma d’altra parte sono certo di non aver dimenticato

come si guida una GP2. Questa è la ragione per cui ho cercato

una nuova squadra”.

Lottavi per il podio in Bahrain, ma da lì poi l’inizio del baratro.

“Hai ragione, dopo l’incidente di Al-Sakhir è tutto andato

storto e non siamo riusciti a risolvere il problema”.

Dopo un promettente debutto nella stagione 2014, ti aspet-

tavi di più dall’anno passato?

“Nel finale di quella stagione lottavo costantemente per la pole

in qualifica e per il podio in gara. Chiaramente mi aspettavo di

essere tra i contendenti al titolo 2015”.

Hai iniziato a correre quando eri molto giovane, ma dopo due

anni nella Formula 3.5 ora sei al tuo terzo tentativo in GP2.