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“B”
delle trattative) per l’area del Parco di Monza; la quota desti-
nata all’ammodernamento dell’Autodromo, ammonterebbe a
circa 3 milioni. Senza contare che, questo “restiling” compor-
terebbe l’abbattimento degli alberi, con un probabile rimbo-
schimento (per evitare conflitti con gli ambientalisti) al
Curvone, modificando così il layout della pista anche per la F.1.
Calendario povero
L’assenza di Bendinelli
La presa di posizione di Ecclestone, sta creando non pochi pen-
sieri ai piani alti dell’Autodromo. A fronte di un ipotetica per-
dita del Gran Premio, quale futuro si prospetterebbe per il
Tempio della Velocità? La Regione Lombardia sarebbe ancora
disposta a finanziare l’impianto ed in che misura? Esiste real-
mente il sopra citato “piano B”? Attualmente nel calendario
sportivo 2016, gli eventi di cartello previsti sono il GP d’Italia
ed il Monza Rally Show. Non c’è traccia nè della Superbike, nè
del WEC (Fia World Endurance Championship), manifestazioni
che gioverebbero alle casse dell’Autodromo. Tutto ciò senza
nulla togliere, ad appuntamenti di tutto rispetto come il Ferrari
Challenge, la Coppa Intereuropa, o il Blancpain GT Series. In-
terrogato sull’argomento, Andrea Dell’Orto, Presidente della
Sias, ha sostenuto che non si sia ancora trovato l’accordo eco-
nomico, ribadendo che c’è la volontà di entrambe le parti di
trovare l’intesa. Riguardo all’aspetto politico, Dell’Orto ha com-
mentato:” Ci sono tanti attori in gioco, quindi cerchiamo di re-
stare uniti e trasmettere positività.” Ecclestone, che bada più
al sodo, ha concesso “bonariamente” alla controparte di pren-
dersi tutto il tempo necessario, a condizione che il contratto
venga rinnovato entro la fine di febbraio. Insomma, il tempo
stringe e Mister “E” pare non sia disposto a fare un passo in-
dietro. Forse infastidito anche dalla mancata riconferma nel
ruolo di consulente Sias dell’avvocato Federico Bendinelli. Sti-
mato e navigato manager del settore, nonché uomo di fiducia
di Ecclestone, che fino al dicembre scorso ha contribuito ad
smussare gli angoli nella trattativa.