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GP MONACO
Il pagellone
Lewis Hamilton
10
Straordinario nella gestione delle gomme full wet e nel come
ha resistito agli attacchi finali di Ricciardo. Certamente senza
l’errore Red Bull nel pit-stop di Ricciardo difficilmente avrebbe
vinto, ma tant’è. Sul circuito che esalta il pilota, ha messo un
pesante timbro, una corsa che ricorda quelli dei grandi. Hamil-
ton non poteva offrire performance migliore per ritrovare la fi-
ducia in se stesso dopo un periodo negativo.
Daniel Ricciardo
10
Una pole stratosferica, una corsa impeccabile anche dopo il
clamoroso errore nel secondo cambio gomme dei suoi mecca-
nici. Avrebbe già messo in cascina due vittorie senza quella
strategia penalizzante a Barcellona e senza questo pit-stop pes-
simo. A Monte-Carlo la stella di Ricciardo è apparsa quanto mai
in tutta la sua lucentezza.
Fernando Alonso
8
Porta la McLaren in Q3 e poi si inventa un garone notevole
piazzandosi quinto. Nel finale fa da tappo a tutti coloro che lo
seguono, ma ha fatto il suo chiudendo correttamente ogni
varco, cosa che solo a Monaco ti riesce anche con una mono-
posto inferiore. E’ bene che alla McLaren sappiano che su altra
pista, il quinto posto non sarebbe mai arrivato.
Carlos Sainz
8
Un weekend di altissimo profilo quello dello spagnolo della
Toro Rosso. Ha sbaragliato Kvyat, è entrato nel Q3 facendo
una qualifica straordinaria che lo ha visto sesto. In gara ha con-
cluso nono rallentato dal traffico nella fase centrale della corsa.
Quando Verstappen sbatte stava inseguendo proprio Sainz.
Una grande prova di solidità mentale quella di Carlito.
Sebastian Vettel
7
Un brodino il quarto posto. E’ fregato da Massa che con le full
wet procede a ritmo inferiore rispetto al suo dopo aver mon-
tato le intermedie. Ma il pit-stop anticipato lo ha portato in
mezzo al traffico e il brasiliano sta facendo la sua gara. Il team
doveva prevedere questa variabile. Seb si addossa la colpa di
non essere riuscito a superare Massa. Nel finale si esalta se-
gnando giri veloci assoluti e quando ha ormai preso Perez,
commette un errore.
Nico Hulkenberg
7
Se si guarda al risultato finale del GP risulta essere sommerso
dal suo compagno di squadra Perez. Ma il tedesco della Force
India, che in qualifica si era piazzato quinto davanti al messi-
cano, ha svolto una bella corsa rovinata da una iniziale scelta
del pit-stop non felice che lo ha proiettato, come Vettel, in
mezzo al traffico, precisamente dietro a Massa e al connazio-
nale della Ferrari. Per via di Massa che ha proseguito con le full
wet per diversi giri, ha perso una cascata di secondi. Bravo nel
finale a beffare Rosberg sul traguardo.
Felipe Massa
6
La Williams a Monte-Carlo proprio non funziona anche se cam-
biano i progetti e Felipe fa quel che può. Tra l’altro con il cuore
in subbuglio perché gli hanno già detto che per il prossimo
anno non farà parte dei piani del team.