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GP MONACO
La storia di copertina
Hamilton su Rosberg
“Un vero gentleman”
A quel punto dal muretto, dopo una 'sveglia' per Nico Ro-
sberg, è partito l'invito ad Hamilton a rompere gli indugi.
«Nel team c'è un accordo, per i casi in cui il team ti chiede
di spingere e tu non riesci a farlo. Lo stavo studiando, aspet-
tando il momento di essere abbastanza vicino per attac-
carlo. Avevo pensato di provarci all'esterno nella curva
numero 3, ma non è stato necessario. Ringrazio Nico per es-
sersi comportato da gentleman». I gentiluomini vanno in pa-
radiso, di solito. I piloti veloci invece vincono i campionati.
«Non avevo feeling con la macchina, è stato bruttissimo –
ha ammesso il tedesco – l'ordine di squadra è stata una sem-
plice conseguenza». Soddisfatto comunque Toto Wolff,
anche se magari davanti ai microfoni non ha detto proprio
tutto tutto, a proposito di quanto è capitato nel team dopo
la gara spagnola: «Nelle ultime due settimane il rapporto
con Lewis è diventato più stretto. Proprio quello che ci
aveva ordinato il medico... Aveva bisogno di questa vittoria,
noi avevamo bisogno di questa vittoria. Per Nico invece, è
stato un giorno incasinato, tutta la sfortuna gli si è scaricata
addosso in una gara».