16
GP AUSTRIA
I protagonisti
Storie
tedesche
Hulkenberg in prima fila come non gli capitava dal 2010, poi una corsa
disastrosa. Wehrlein, rookie, splendido in qualifica e decimo all’arrivo,
capace di prendere il primo preziosissimo punto per la Manor
Massimo Costa
E’ stato il weekend delle sorprese, dei piloti
tedeschi di seconda fascia improvvisamente
balzati agli onori delle cronache. Nico Hulken-
berg e Pascal Wehrlein hanno vissuto emo-
zioni distanti, ma similiari nel weekend del GP
di Austria. Il più esperto Hulkenberg, 103
gare disputate dal 2010 a oggi, sabato si è
guadagnato la prima fila con un giro da feno-
meno quando le condizioni della pista erano
di quelle da capire rapidamente, un po’
asciutta e un po’ bagnata. Hulkenberg, 28
anni da Emmerich, ha siglato il terzo tempo,
ma per la penalità a Nico Rosberg si è ritro-
vato in prima fila. Non era la prima volta: nel
2010, l’anno del debutto in F.1 con la Wil-
liams, nell’ultimo Gran Premio stagionale in
Brasile conquistò una incredibile pole. Che
non gli valse granché perché mister Frank
aveva già deciso di metterlo a piedi e nel
2011 il buon Nico rimase a piedi svolgendo il
ruolo di tester per la Force India, squadra con
la quale rientrò a tempo pieno nel mondiale
2012. Dopo di che, un anno in Sauber con ot-
timi risultati, poi il ritorno alla Force India
nella quale ha messo le radici dal 2013. Par-
tire dalla prima fila è sempre una emozione
non indifferente e le aspettative erano alte.
Ma Hulkenberg è ben presto sparito nel
corso del GP. Scattato non benissimo, è stato
velocemente risucchiato a centro gruppo e di
lui si sono perse le tracce: “Direi che niente è
andato per il verso giusto. La partenza non è
stata buona e il primo stint è stato complicato
perché la macchina scivolava, le gomme non
rispondevano. E questa è stata la storia della
mia corsa perché il bilanciamento della vet-
tura non mi ha mai permesso di lavorare le
gomme a dovere, ho sempre sofferto per un
forte graining sugli pneumatici. Nel finale ho
avvertito delle vibrazioni e il team ha notato
che la frenata cominciava ad essere critica
così mi sono ritirato”.