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MONDIALE RALLY
Tour de Corse
Un altro quinto posto per Breen
una sicurezza per la Citroen
I sorrisini e il darsi di gomito ad inizio
stagione si sprecavano. Inevitabili
auando l’argomento scivolava sulle pos-
sibilità della Citroen, un po’ da tutti in-
dicata come squadra di riferimento
della stagione. E se il pollice alto era per
la presunta bontà della nuova C3 WRC,
quello verso era tutto per i piloti soprat-
tutto per l’irlandese quasi digiuno di
gare disputate con una vettura WRC,
per l’esattezza otto le partecipazioni.
Il tempo si sta però dimostrando galan-
tuomo con il ventisettenne di Water-
ford che, quinto al Monte-Carlo con
l’ormai obsoleta DS3, è terminato nella
Top five anche in Svezia all’esordio con
la C3. Assente in Messico per lascare
spazio all’impalpabile Lefebvre, Breen
ha colto un altro quinto posto (ad un
solo decimo da Latvala, sic…) in Cor-
sica.
Ancora una volta quindi, fermo la prima
guida Meeke, è toccato proprio al quasi
debuttante Breen salvare il bilancio
della squadra guidata da Yves Matton.
”È ovviamente frustrante perdere una
posizione per un decimo di secondo,
ma questo è anche il motivo per cui io
amo i rally. E non ho assolutamente nes-
sun rimpianto perché ho dato tutto
nella Power Stage, e sono davvero
molto soddisfatto per quanto fatto nel
week end. Non abbiamo fatto errori lot-
tando contro piloti molto più esperti di
noi e questo è molto promettente per il
futuro”.
Craig
Breen