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GP ITALIA

Il pagellone

Renault

4

Un bruttissimo weekend per la Renault. Protagonista degli ul-

timi Gran Premi, tanto da giocarsela ad armi pari con Force

India e Williams grazie a un Nico Hulkenberg sempre tra i mi-

gliori piloti di questo mondiale, a Monza le RS17 sono svanite.

Situazione preoccupante se si considera che con gli stessi mo-

tori la Red Bull ha recitato la sua parte. La Renault ha dunque

evidenziato grosse mancanze nel telaio su uno dei tracciati più

veloci del campionato. Lo sapevano già del resto, lo stesso

Alain Prost aveva evidenziato che avrebbero cambiato le power

unit per scontare le penalità in griglia di partenza proprio a

Monza in quanto i prossimi circuiti saranno più favorevoli.

Niente da fare per Hulkenberg e per Palmer che sono stati co-

stretti a vivacchiare fuori dalla zona punti. Il tedesco ha chiuso

13esimo, l’inglese ha dovuto ritirarsi per motivi tecnici per l’en-

nesima volta.

Sauber

4

Non c’è proprio soluzione per emergere e tra l’altro Monza non

aiutava di certo la Sauber che monta motori del 2016, quindi

impossibili da sviluppare. Marcus Ericsson e Pascal Wehrlein si

sono ritrovati nelle prime file per via delle tante penalità che

molti team hanno preferito scontare sul circuito italiano cam-

biando o sostituendo parti delle power unit. Ma le due Sauber

sono velocemente finite nelle retrovie. I due piloti del team

svizzero hanno anche trovato il tempo di rischiare di entrare in

collisione un paio di volte mentre tutti soli si trovavano in fondo

alla classifica. Facendo sorridere chi li osservava.

Toro Rosso

4

Mancanza di aderenza in curva, velocità insufficiente in rettifilo.

Vai a Monza con una monoposto che ha queste caratteristiche

e sei sicuro di fare la comparsa. E’ quel che è accaduto alla Toro

Rosso che non ne ha proprio imbroccata una. Carlos Sainz

14esimo, Daniil Kvyat 12esimo. Si sono impegnati, sperando

in qualche ritiro altrui che potesse proiettarli in top 10, soprat-

tutto il russo che ha corso bene, ma è andata male. Quando

sabato pioveva, in molti hanno ricordato quel 2008, con la Toro

Rosso capace di conquistare la pole con Vettel e il giorno dopo

la vittoria in gara (sempre con la pioggia). Altri tempi…

Romain Grosjean

3

Il suo aquaplaning in qualifica ha innescato il ritardo storico

dello svolgimento della sessione. In gara ha subito danneg-

giato l’ala anteriore e la sua corsa è divenuta qualcosa di inu-

tile.

Romain Grosjean