5 Set [19:23]
Estonia, 2° giorno
Tanak comanda a casa sua
Jacopo Rubino
L'idolo di casa, il favorito della vigilia, per adesso rispetta i pronostici: Ott Tanak chiude al comando la giornata di sabato del Rally di Estonia, la prima di vera gara dopo l'unica mini prova speciale in programma ieri. Il campione in carica oggi si è imposto in tre tratti cronometrati, nonostante un po' di prudenza necessaria per una foratura in PS2, quella che aperto l'itinerario odierno, che lo ha lasciato con una sola ruota di scorta. "È stato un giorno impegnativo, mi sembra di aver affrontato un rally intero", ha commentato alla fine Tanak, che ha comunque sfruttato l'esperienza su questi rapidissimi sterrati per occupare la vetta provvisoria.
Per la Hyundai poteva essere addirittura tripletta, ma uno sfortunato Thierry Neuville in PS7 ha distrutto la sospensione posteriore destra della sua i20: il belga spera di ripartire domani, ma le chances di un grande risultato sono svanite. Là davanti sono rimaste così "solo" due vetture coreane, con il rientrante Craig Been ottimo secondo a 11"7 da Tanak. Il nordirlandese ha messo tutti in riga in PS9 e PS10.
C'è poi il poker delle Toyota capeggiato da Sebastien Ogier, terzo a 28"7 di ritardo. Il francese è stato il più veloce in PS7, nel pomeriggio ha dovuto giocare in difesa per problemi di delaminazione gomme. Una foratura l'ha avuta anche Kalle Rovanera in PS3, subito dopo aver piazzato il miglior tempo in PS2: il finlandese ha perso parecchio terreno, ma ora è quarto davanti a Elfyn Evans e alla quarta Yaris guidata dal giovane nipponico Takamoto Katsuta, un po' più staccato. Rovanpera ha terminato in bellezza aggiudicandosi la PS11.
Ieri protagonista fra shakedown e PS1, Esapekka Lappi è settimo: l'alfiere Ford M-Sport ha patito qualche difficoltà di assetto, e precede di poco la macchina gemella di Teemu Suninen. A completare la top 10 assoluta ci sono Pierre-Louis Loubet, all'esordio su una World Rally Car con la Hyundai "extra" finanziata dalla federazione transalpina, e la terza Fiesta del britannico Gus Greensmith.
In WRC2 è in testa il norvegese Mads Ostberg (Citroen C3 R5), in relativo controllo sul russo Nikolay Gryazin, in WRC3 comanda Oliver Solberg (Volkswagen Polo GTI R5). Un costante Robert Vives è al top fra gli iscritti allo Junior WRC, con Marco Pollara a capeggiare la pattuglia italiana che ha perso Fabio Andolfi, ritirato per noie al motore della sua Ford Fiesta Rally4. Intanto, il Mondiale Rally è ormai di nuovo nel vivo, dopo quasi sei mesi di stop a causa del COVID-19.
La classifica assoluta dopo la PS11 (top 10)
1 - Tanak/Jarveoja (Hyundai i20 WRC) - 1'15'08"4
2 - Breen/Nagle (Hyundai i20 WRC) - 11"7
3 - Ogier/Ingrassia (Toyota Yaris WRC) - 28"7
4 - Rovanpera/Halttunen (Toyota Yaris WRC) - 34"9
5 - Evans/Scott (Toyota Yaris WRC) - 36"8
6 - Katsuta/Barritt (Toyota Yaris WRC) - 1'01"9
7 - Lappi/Ferm (Ford Fiesta WRC) - 1'41"7
8 - Suninen/Lehtinen (Ford Fiesta WRC) - 1'50"9
9 - Loubet/Landais (Hyundai i20 WRC) - 2'15"2
10 - Greensmith/Edmondson (Ford Fiesta WRC) - 3'03"1