12 Nov [12:52]
Incendi fuori controllo,
cancellato il Rally di Australia
Massimo Costa
Da giorni l'Australia sta vivendo giorni drammatici in quanto prosegue ai massimi livelli l'emergenza incendi in tre stati: nello New South Wales dove è stato dichiarato lo stato di pericolo catastrofico, nell'area periferica di Sydney e nelle regioni limitrofe, e nel Queensland.
In questa stagione degli incendi ancora agli inizi, oltre un milione di ettari di territorio sono rimasti finora inceneriti in un continente in preda a una grave siccità, pari al totale delle tre stagioni precedenti. Tre persone sono morte finora tra le fiamme, almeno 150 proprietà sono rimaste distrutte, ma il numero è destinato ad aumentare quando le zone toccate dai roghi saranno accessibili.
E proprio nel South Wales si sarebbe dovuta disputare l'ultima prova del Mondiale Rally. Si è fatto di tutto per cercare di far partire l'evento agonistico, ma davanti alla situazione fuori controllo, al coinvolgimento delle forze di sicurezza, al pericolo costante, si è arrivati alla decisione di cancellare il Rally di Australia. Una scelta pesante, ma non si poteva fare diversamente.
Non certo nel modo in cui lo desiderava, la Hyundai è campione del mondo costruttori per la prima volta. La Toyota aveva un distacco di 18 punti e ancora tutto poteva accadere, ma il destino ha deciso diversamente. E meno male che il titolo piloti è stato assegnato a Ott Tanak in Spagna, nel precedente appuntamento.
Merito, comunque, alla Hyundai perfettamente diretta da Andrea Adamo che per raccogliere sempre il massimo dei punti gara dopo gara non si è fatto problemi nell'alternare i propri piloti, a parte l'unico punto fisso della squadra, Thierry Neuville che ha portato a casa tre successi. Sebastien Loeb, Dani Sordo (una vittoria), Andreas Mikkelsen, Craig Breen, hanno fornito il loro fondamentale supporto per la causa Hyundai.