16 Mar [14:45]
PUNTASPILLI
I piloti bocciano la Csai
“Iscrizioni oltre le più rosee previsioni”. Trasuda euforia, la nota diffusa dal portavoce federale a una settimana dal via della serie tricolore per informare che “la prova d’apertura del Campionato Italiano Rally ha già raggiunto la quota dello scorso anno”. E far notare che si tratta di “numeri confortanti, che indicano la giustezza delle strategie messe a punto da Aci Csai in collaborazione con le altre componenti dell’automobilismo tricolore, in particolare costruttori e organizzatori”. Chi ricorda che un anno fa furono soltanto quarantotto a scendere dalla pedana dell’appuntamento garfagnino magari resta perplesso, ma si sa che chi si accontenta gode e, accontentandosi, gli inquilini del palazzo riescono a godere. Anche se non parrebbe proprio il caso.
Sempre istruttiva, la lettura del “comunicato stampa privo di valore regolamentare” rende anche noto che “nel frattempo è giunta la richiesta da parte di tre dei maggiori interpreti della serie Paolo Andreucci, Alessandro Perico e Umberto Scandola della rinuncia alla priorità Csai. A seguito della loro decisione questi piloti potranno utilizzare in gara un numero di pneumatici più elevato, rispetto a quello normato recentemente per i conduttori prioritari”. Il che sancisce l’inequivocabile bocciatura di una regola evidentemente scritta senza tener conto dell’opinione dei piloti di vertice, delle squadre per le quali corrono e di chi fornisce loro le “scarpe” per farlo…
ran.