19 Set [10:28]
Rally Azzorre
Mikkelsen, vittoria e fuga
Jacopo Rubino
Andreas Mikkelsen e Dani Sordo, due nomi di caratura mondiale, si sono contesi la vittoria nell'appuntamento alle Azzorre dell'European Rally Championship: ha avuto la meglio norvegese, quest'anno impegnato a tempo pieno nella serie continentale, diventando il quinto vincitore diverso in cinque round del 2021 e, soprattutto, allunga in classifica generale forte di 136 punti.
Il campione 2011-2012 del vecchio IRC è arrivato al successo in rimonta, dopo essersi trovato quinto al termine della PS2, con pioggia e condizioni meteo proibitive, ma già alla fine della prima tappa era arrivato a 4" da Sordo, in vetta provvisoria con la Hyundai i20 R5 del team MRF. Sabato Mikkelsen ha compiuto il sorpasso in vetta nella PS8, Sordo ha replicato in PS10, ma a corto di gomme nuove lo spagnolo ha dovuto giocare in difesa nelle ultime tre speciali: Mikkelsen è quindi tornato davanti in modo definitivo e ha trionfato con quasi 15" di vantaggio al volante della Skoda Fabia preparata dal team Toksport.
A completare il podio un altro iberico, Efren Llarena, che ha approfittato del capottamento nella prova speciale conclusive di cui è stato protagonista il portoghese Ricardo Moura, poi quarto. Quinta posizione per il polacco Miko Marczyk, buona sesta per il nostro Umberto Scandola sulla i20 dello Hyundai Rally Team Italia gommata Pirelli: per il veronese è stata la gara più positiva dell'anno nell'ERC, in cui ha sempre viaggiato in top 10.
Trasferta disastrosa, invece, per il campione in carica Alexey Lukyanuk che ha rimediato il suo secondo "zero" consecutivo: il russo ha alzato bandiera bianca in PS7, a causa di una doppia foratura, ma il suo rally era subito cominciato con il piede sbagliato nonostante un ottimo ritmo. Lukyanuk aveva infatti forato già in PS1 e rimediato danni all'anteriore della sua Citroen in PS3, complice una incomprensione con il suo navigatore. Le lunghe riparazioni in parco assistenza gli erano pure costate 20 secondi di penalità.
In ERC3 si è imposto Jean-Baptiste Franceschi (Renault Clio Rally4), con Pepe Bassas fuori gioco, mentre in ERC2 la vittoria è andata a Javier Pardo (Suzuki Swift R4lly), decimo assoluto.
La classifica finale (top 10)
1 - Mikkelsen/Edmondson (Skoda Fabia Rally2 Evo) 2'32'31"5
2 - Sordo/Carrera (Hyundai i20 R5) - 14"8
3 - Llarena/Fernándes (Skoda Fabia Rally2 Evo) - 1'06"5
4 - Moura/Costa (Skoda Fabia Rally2 Evo) - 1'09"7
5 - Marczyk/Gospodarczyk (Skoda Fabia Rally2 Evo) - 3'05"0
6 - Scandola/Fappani (Hyundai i20 R5) - 4'03"0
7 - Rego/Henriques (Skoda Fabia Rally2 Evo) - 5'19"7
8 - Guerra/Cué (Skoda Fabia Rally2 Evo) - 6'50"3
9 - Botelho/Raimundo (Skoda Fabia R5) - 9'25"9
10 - Pardo/Pérez (Suzuki Swift R4lly) - 13'21"6
Il campionato
1.Mikkelsen 136 punti; 2.Llarena 102; 3.Marczyk 95; 4.Lukyanuk 67; 5.Herczig 67; 6.Breen 43; 7.Gryazin 39; 8.Basso 39; 9.Kopecky 39; 10.Sordo 33