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27 Ott [14:48]

Spagna - Finale
Tanak campione del mondo

Massimo Costa

In un travolgente finale del Rally di Catalogna che lo ha visto risalire da quarto a secondo, Ott Tanak si è laureato per la prima volta in carriera campione del mondo. Un titolo meritatissimo il suo, che ferma il dominio dei piloti francesi che avevano riempito l'albo d'oro a partire dal 2003 e fino al 2018. Con i nove iridi di Sebastien Loeb e i sei di Sebastien Ogier. C'è voluto questo ragazzo di 32 anni proveniente dalla sconosciuta Saaremaa, isoletta dell'Estonia nel mar Baltico che conta 39.000 abitanti, per sconvolgere gli equilibri del Mondiale Rally.

E' entrato nel WRC nel 2009, ma ha iniziato a far sul serio nel 2011 quando la M-Sport dell'attento Malcolm Wilson se lo è preso tenendoselo ben stretto fino al 2017, la stagione in cui si è piazzato terzo nella classifica generale vincendo le prime gare in Italia e Germania. Finito alla Toyota con Tommi Makinen, è arrivato un ulteriore salto di qualità con quattro successi nel 2018 e sette nel 2019.

Tanak ha vinto ovunque quest'anno: sulla neve della Svezia, nella ghiaia-terra del Cile e del Portogallo, sull'asfalto della Germania, sugli sterrati velocissimi del Finlandia e nel fango della Gran Bretagna. Tanak è la Toyota, cosa sarebbe stato infatti il team diretto da Makinen senza di lui? Poca cosa con l'altalenante Jari-Matti Latvala e un Kris Meeke che passa il tempo dal carrozziere.

Ma la battaglia è stata dura, con Thierry Neuville e Sebastien Ogier che lo hanno impegnato a fondo. Ma il belga ancora una volta ha dovuto abdicare e per la quinta volta in carriera rischia di chiudere il campionato al secondo posto. Se Ogier non lo supererà in Australia, Neuville sarà vice campione per la quarta volta consecutiva. Un incubo. Prima sempre battuto da Ogier, ora che il francese ha trovato una Citroen non sempre all'altezza, è stato sconfitto da Tanak.

Neuville è stato molto bravo ad imporsi in Spagna, terza vittoria 2019 dopo il Corsica e l'Argentina. Per Andrea Adamo un bel momento anche se non solo gli è sfuggita la tripletta, ma pure la doppietta, con Tanak che nella power stage ha tolto dal secondo posto Dani Sordo, comunque eccellente terzo. E' mancato nelle battute conclusive Loeb, non molto efficace, ma almeno quarto al traguardo con Latvala che si era fatto sotto. Non male il weekend catalano delle Ford, con Elfyn Evans sesto e Teemu Suninen settimo davanti a uno sconsolato Ogier, tradito dalla sua C3 proprio nel momento decisivo della stagione. Una Citroen che ha tolto di mezzo anche Esapekka Lappi, più tornato in gara. Meeke, invece, ha rovinato tutto come spesso gli capita, un incidente che potrebbe influire sulla sua riconferma.

Domenica 27 ottobre 2019, classifica finale

1 - Neuville-Gilsoul (Hyundai) - 3.07'39"6
2 - Tanak-Jarveoja (Toyota) - 17"2
3 - Sordo-Del Barrio (Hyundai) - 17"6
4 - Loeb-Elena (Hyundai) - 53"9
5 - Latvala-Anttila (Toyota) - 1'00"2
6 - Evans-Martin (Ford) - 1'14"2
7 - Suninen-Lehtinen (Ford) - 1'47"6
8 - Ogier-Ingrassia (Citroen) - 4'20"5
9 - Ostberg-Eriksen (Citroen WRC2Pro) - 8'24"6
10 - Camilli-Veillas (Citroen WRC2) - 8'47"2
11 - Kopecky-Hlousek (Skoda Fabia WRC2Pro) - 9'19"3
12 - Rovanpera-Halttunen (Skoda Fabia WRC2Pro) - 9'53"7
13 - Lindholm-Korhonen (VW Polo WRC2) - 10'27"9
14 - Kajetanowicz-Szczepaniak (VW Polo WRC2) - 10'43"7
15 - Greensmith-Edmondson (Ford Fiesta WRC2Pro) - 11'44"1

Il campionato piloti
1.Tanak 263; 2.Neuville 227; 3.Ogier 217; 4.Mikkelsen, Evans 102; 6.Meeke 98; 7.Latvala 94; 8.Sordo, Suninen 89; 10.Lappi 83.

Il campionato team
1.Hyundai 380; 2.Toyota 362; 3.Citroen 284; 4.M-Sport Ford 218.