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GP3
ALEX FONTANA
Tra i protagonisti della GP3 di questa sta-
gione spicca il nome di Alex Fontana. Il
pilota ticinese, che consideriamo anche un
po’ italiano, non ha raccolto quanto semi-
nato, ma ha ben impressionato in qualifica
ottenendo spesso prestazioni decisamente
confortanti. Entrato nel programma Junior
Lotus lo scorso inverno, Fontana fa il punto
della propria stagione.
Che votodaresti alla tua stagione fino
a qui?
“Prenderei in considerazione due diversi
aspetti: le prestazioni e i risultati. Per la pri-
ma direi che penso di potermi meritare un
sette, mentre i risultati sono decisamente
insufficienti, non andrei oltre un quattro.
Direi che in qualifica siamo sempre andati
molto bene, se non a Valencia e Budapest
dove abbiamo avuto problemi di assetto, e
Monza dove ho accusato un’avaria al cam-
bio. In tutte le occasioni, eccezion fatta per
la tappa spagnola, avevamo un buon passo
in gara e questo fa parte della posizione
positiva, mentre i risultati non rispecchia-
no quanto ci aspettavamo e quanto avrem-
mo potuto raccogliere”.
Il podio di Silverstone pensi abbia in
qualche modo salvato il tuo appren-
distato in GP3?
“Sicuramente avere un podio all’attivo aiu-
ta. Quello inglese è stato un bel weekend in
cui ci siamo fatti valere. Credo però che
conti il potenziale espresso in qualifica. In
gara può succedere di tutto, ci possono
essere incidenti, ritiri o situazioni che fal-
sano il risultato finale. Ciò che invece resta
è la prestazione mostrata sulla carta, e lì
penso di essere andato bene”.
È curioso notare come per la prima
volta a Spa quest’anno non hai rac-
colto nemmeno un punto. Cosa è
andato storto?
“Sul circuito di Spa sono sempre andato
bene emi piace correrci. InFormula 3 vinsi,
in Formula 2 salii sul podio e nelle mie
apparizioni in GP3 con Jenzer nel 2011 e
2012 finii in entrambi i casi in zona punti.
Tornando a casa dopo quella trasferta que-
sto particolare statistico mi ha lasciato
decisamente insoddisfatto. Tuttavia, anche
qui il risultato poteva essere davvero
importante. Avevo concluso la qualifica con
il sesto tempo, ma potevo ambire alla prima
fila perché nel giro precedente, dove avevo
trovato una scia, avevo quattro decimi di
margine. In sede di verifica però, la mono-
posto non è stata trovata conforme al rego-
lamento tecnico e sono stato squalificato. Il
