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F.3 EURO
GARE A ZANDVOORT
ROSENQVIST NON
CONOSCE VALLELUNGA
Le difficoltà di Marciello hanno caricato
ancora di più Felix Rosenqvist, che inOlan-
da si è esaltato. Tutto al pilota di Mucke è
riuscito alla perfezione, anche un difficile
sorpasso ad Alex Lynn nell’unica occasione
disponibile in gara uno, manovra che gli
consentito di conquistare punteggio pieno
anche nella gara in cui partiva con il terzo
tempo. I settantacinque punti conquistati
sulla pista delle dune consentono allo sve-
dese di presentarsi a Vallelunga con uno
spirito rinfrancato e con la consapevolezza
che, se su una pista dove la Prema gioca in
casa le cose non andranno al meglio, potrà
cercare di limitare i danni e giocarsi il tutto
per tutto nella finale di Hockenheim a fine
ottobre. Rosenqvist ha confessato di non
aver mai visto Vallelunga, e che anche il
Mucke Motorsport non ha particolari rife-
rimenti, visto che ebbe l’occasione di effet-
tuare dei test sulla pista alle porte di Roma
soltanto nei primi anni duemila. “Ci sono
tante incognite per noi per quel che concer-
ne il prossimo appuntamento in Italia” – ha
spiegato Felix – “Non sappiamo nemmeno
come sia l’asfalto. Io non ho girato a Valle-
lunga nemmeno con un videogame. Al mio
ritorno a casa, ne cercherò uno. Spero che,
partendo da zero, potremo trovare il
miglior set-up. A volte, girando sempre sul-
la stessa pista, si peggiora o si è influenzati
dalle scelte della concorrenza.” Il pilota di
Mucke, ha anche una spiegazione sul per-
ché, rispetto allo scorso appuntamento del
Nurburgring che vide il dominio di Mar-
ciello, i valori si sono invertiti. “Ogni scu-
deria ha le sue piste preferite e quelle meno
favorevoli. Tutto qua. La Prema aveva un
set-up migliore in Germania, mentre noi
siamo forti a Zandvoort. Basta poco per fare
la differenza, anche un assetto di base
migliore. Quest’anno poche volte ho potuto
confrontarmi spalla a spalla con Marciello.
In alcune circostanze era molto più forte
lui, in altre io. Spero che nelle prossime cor-
se avremo un livello di competitività simile
e saremo più a contatto l’uno con l’altro”.
La vittoria ha reso più loquace il pilota di
Stoccolma, solitamente un po’ chiuso, che
ci ha anche fatto qualche confessione sul
futuro: “Al termine della stagione parteci-
però ancora al GP di Macao, poi vedremo
per il 2014. Certo, il DTM sarebbe fantasti-
co!”.
Blomqvist tra i protagonisti
