36
RENAULT 3.5
GARE A LE CASTELLET
UN GUASTO TECNICO
BLOCCA VANDOORNE
Magnussen è ora a 7 punti dal titolo e le chance di
Stoffel Vandoorne sono ridotte al lumicino. Il belga
del team Fortec, grazie alla squalifica del rivale si
era ritrovato ameno 18 in campionato, un bel passo
in avanti. Vandoorne infatti, si era piazzato secondo
in gara 1, dietro ad Antonio Felix Da Costa, promos-
so vincitore con la Dallara della Arden Caterham.
In gara 2 però, Vandoorne, non qualificatosi benis-
simo (settimo), ha sofferto problemi alla pressione
benzina tanto da ritirarsi. Come dire, le cose si sono
rimesse a posto da sole. Se non fosse stato squali-
ficato, Magnussen avrebbe potuto festeggiare il
titolo già a Le Castellet. Rimane comunque la gran-
dissima stagione di Vandoorne che al debutto nella
Renault 3.5, e arrivando dalla Eurocup Renault, ha
strabiliato tutti proprio come Robin Frijns l’anno
scorso. L’olandese era riuscito a vincere il titolo
nonostante il confronto con due esperti come Jules
Bianchi, che però commise tanti errori nel corso
della stagione, e Sam Bird, altalenante. Vandoorne
invece, ha dovuto combattere con un Magnussen
pazzesco in quanto a rendimento: tre vittorie, otto
piazzamenti a podio, un quarto e un nono posto. Ha
fallito la zona punti soltanto una volta, poi c’è stata
la squalifica. Due zeri, tredici risultati utili.
DRACO A PODIO
CON MULLER E NEGRAO
A Le Castellet, ha detto la sua con vigore il team
Draco. Nico Muller è stato velocissimo in qualifica,
ma in gara 1 non ha messo a frutto il lavoro stallan-
do nel giro di ricognizione. Tanta rabbia e delusione
e a poco è servita la bella rimonta che lo ha portato
all’undicesimo posto. Diverso il discorso in gara 2.
Muller è scattato bene dalla seconda fila, ha occu-
pato il terzo posto scivolando quarto, ma una per-
fetta strategia della squadra e degli ottimi giri veloci
gli ha permesso di ritrovarsi secondo dopo il pit-
stop. In gara 1 protagonista anche Andre Negrao,
quarto al traguardo poi terzo dopo la squalifica di
Magnussen. Si è trattato del primo podio per il bra-
siliano che il prossimo anno andrà in GP2. Quarto
e quinto Marco Sorensen del team Lotus Charouz.
Un pit-stop sfortunato in gara 2 non gli ha permes-
so di salire sul podio come avrebbe meritato. Da
Costa si è confermato nelle zone alte con un primo
e un terzo posto finali che non fanno che conferma-
re le sue grandi qualità. Per la italiana Zeta Corse,
due ottavi posti per il sempre grintosoWilliamBul-
ler. Carlos Sainz si è ritirato all’ultimo giro di gara
1 per un problema ad una sospensione quando era
settimo ed aveva compiuto un mirabolante sorpas-
so a Signes su Arthur Pic. Nella seconda corsa non
è neanche partito per un problema all’acceleratore,
ma si era qualificato malissimo per un set-up sba-
gliato.
Sfortuna Vandorne in gara 2
Due arrivi in top-ten per William Buller
