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Massimo Costa
Frank Williams e il Brasile. Una storia che sembra non avere
mai fine e che riprenderà nel 2014 con Felipe Massa, come
anticipato da Italiaracing venerdì scorso. Una storia iniziata
nel 1986 con Nelson Piquet e che ha portato brillanti frutti
per entrambi, con la conquista del mondiale dell’anno
seguente. Proseguita nel 1994 con Ayrton Senna, un accordo
pieno di speranze, progetti. Ma finito nel peggior modo pos-
sibile dopo poche settimane a Imola. Una tragedia che ha
segnato per sempre lo stesso Williams e l’intera F.1. Ci sono
voluti dieci anni per ritrovare un brasiliano nel teamdi Grove
al via di un Gran Premio, Antonio Pizzonia, che già era il
tester della squadra e venne promosso in due occasioni
(2004 e 2005) per rimpiazzare l’infortunato titolare Ralf
Schumacher. Un rapporto, quello con Pizzonia, conclusosi
dopo sole nove gare. Successivamente è stato il turno di
Rubens Barrichello, nel 2010 e 2011, suo ultimo team di una
lunghissima carriera in F.1. Poi, lo scorso anno, Bruno Senna,
accolto per una sola stagione, nipote di Ayrton.
Dunque, ora tocca a Massa. Pilota di grande esperienza, con
una carriera che va divisa in tre parti: quella del giovane e
aggressivo rookie, quella della maturazione in Ferrari che lo
ha portato a perdere unmondiale all’ultima curva dell’ultimo
GP nel 2008, quella del dopo Budapest 2009, piena di pre-
stazioni sotto tono che stavano per farlo scivolare fuori dal
mondiale nel quale è entrato a far parte nel 2002. Una car-
riera sotto le insegne della Ferrari, inizialmente prestato alla
Sauber, poi lanciato direttamente nel team di Maranello nel
2006. PerMassa sarà la prima volta con un team inglese. Nel-
la sua carriera ha difeso i colori della italiana Cram nella
F.Renault 2.0, poi è rimasto legato al nostro Paese correndo
per la Draco nella Euro 3000, dopo di che in F.1 è salito di
poco a nord, nella svizzera Sauber, per tornare in Italia con
la Ferrari. Massa alla Williams prenderà il posto di Pastor
Maldonado, il quale dovrebbe entrare in Sauber o in Force
India. Il primo obiettivo del venezuelano è però la Lotus, ma
la trattativa con la finanziaria Quantum parrebbe essere
andata a buon fine e dunque quell’ambito sedile, ex Kimi
Raikkonen, dovrebbe essere disegnato per Nico Hulkenberg.
Ma il condizionale è sempre d’obbligo…
RICOMINCIO
DALLA WILLIAMS
Il pilota brasiliano rimane nel mondiale col team che
aveva permesso al connazionale Piquet di conquistare
il mondiale del 1987. Prenderà il posto di Maldonado,
che dovrebbe dirigersi verso Sauber o Force India,
anche se il suo primo obiettivo è la Lotus che però…
I brasiliani della Williams
1988/1987 Nelson Piquet 31 GP
1994
Ayrton Senna 3 GP
2004/2005 Antonio Pizzonia 9 GP
2010/2011
Rubens Barrichello 38 GP
2012
Bruno Senna 20 GP
