Italiaracing.net Magazine - page 82

Silvano Taormina
C'era molta attesa alla vigilia della stagione
2013 dell'International V8 Supercars Cham-
pionship, edizione numero diciassette della
principale serie Turismo dell'emisfero austra-
le. Molte le novità messe sul piatto dagli orga-
nizzatori, ad antipasto del nuovo ciclo quin-
quennale della categoria. A partire dal nuovo
regolamento tecnico Car of the Future, messo
a punto dalla commissione tecnica capitanata
dall'ex-campione Mark Skaife con l'obiettivo
di ridurre i costi a 250.000 dollari per vettura
senza sacrificare la sfida tecnica tra i costrut-
tori. Lasciata piena libertà nella progettazione
della veste aerodinamica, molte componenti
sono state standardizzate ed imposte ad un
prezzo fisso. Dal telaio alle sospensioni poste-
riori, passando per il roll-bar, freni, differen-
ziale e sistemi di raffreddamento. L'altra novi-
tà di rilievo è stato il debutto di Nissan e Mer-
cedes che, dopo quasi due decadi, hanno inter-
rotto il duopolio di Holden e Ford. Queste ulti-
me due, nel corso della stagione, sono state al
centro di numerose voci circa il loro futuro. La
prima si prepara subire le strategie di marke-
ting del gruppo GM, pronta a “brandizzare” i
suoi modelli con il marchio Chevrolet, mentre
la seconda vuole ritirare le Falcon per far posto
alle nuove Mustang dal 2016. Sempre in tema
di nuovi marchi, a giugno è stato annunciato
il debutto della Volvo. La Casa svedese, attra-
verso la sua compagine ufficiale Polestar
Racing, dal 2014 scenderà in campo in par-
tnership con il GarryRogersMotorsport schie-
rando due S60. Il 2013 ha visto l'introduzione
del nuovo format 60/60Sprint, proposto in sei
weekend dove gara 1 è stata divisa in due bat-
terie da 60 chilometri, e della nuova Pirtek
Enduro Cup per le tre gare endurance di San-
down, Bathurst e Surfers Paradise. Tra le pro-
ve internazionali è uscita di scena Yas Marina
di Abu Dhabi per far posto al tracciato texano
di Austin, negli Stati Uniti.
COULTHARD E BRIGHT
LE PRIME SORPRESE
Non meno vivace è stata la sfida in pista, in
una stagione che ha proposto dodici vincitori
differenti. Ad avere la meglio è stato ancora
una volta Jamie Whincup, entrato di diritto
nella hall of fame della categoria grazie al suo
quinto titolo. Primato che gli permette di
eguagliare Ian Geoghegan, Dick Johnson e
Mark Skaife. L'annata del portacolori del Tri-
ple Eight Racing non è stata una passeggiata,
nonostante i dieci successi messi in cascina,
con le prime prove stagionali che hanno pro-
posto dei nomi nuovi in cima alle graduatorie.
Se Van Gisbergen ha illuso nella season-ope-
ner di Adelaide, trionfando al suo debutto con
il Tekno Autosport, a far parlare di se sono sta-
ti i piloti del Brad Jones Racing. Coulthard
(niente a che vedere con l’ex pilota di F.1) ha
centrato una tripletta nella tappa extra-cam-
pionato di Albert Park, ripetendosi altre due
volte a Symmons Plain nello stesso fine setti-
mana in cui ha brillato anche il compagno di
squadra Bright. Quest'ultimo si è ripetuto a
Pukekohe, inanellando nel frattempo diversi
piazzamenti in top-five.
WHINCUP VINCE LA SFIDA
CASALINGA CON LOWNDES
A Darwin è salito in cattedra Whincup, cen-
trando il primo dei sei successi conquistati nel-
le sette manches successive. Mentre gli altri si
perdevano per strada, l'unico a restargli in scia
è stato il compagno Lowndes. Questi è emerso
soprattutto nelle gare di durata dove, ben coa-
diuvato da Warren Luff, ha acciuffato la testa
della classifica grazie al trionfo di Surfers
Paradise. Il finale di stagione è storia recente,
conWhincup incoronato campione dopo i due
successi nella volata finale tra Phillip Island e
Sydney. E i rivali della Ford? Sempre presenti
ma poco incisivi. Davison e Winterbottom,
cinque successi in due, hanno tenuto la sfida
aperta fino alla fine ma non hanno mai dato
l'impressione di avvicinare le Holden del Tri-
ple Eight. Discorso simile per le Commodore
ufficiali del team HRT, vincente per ben tre
volte con Tander e Courtney, ma mai con un
passo da titolo. La stagione 2013 ha proposto
due rookie da tenere d'occhio in futuro. Il pri-
mo è Scott McLaughlin, due volte a segno per
il Garry Rogers Motorsport e in procinto di
affrontare la sfida con la Volvo. Il secondo è
Chaz Moster, subentrato a stagione inoltrata e
subito al top ad Ipswich nonostante la poca
competitività del team DJR. Capitolo debut-
tanti. Le Nissan Altima del Kelly Racing hanno
mostrato una buona progressione fino a Win-
ton, tracciato dove hanno centrato una storica
doppietta grazie aMoffat e Caruso. Dopodiché
poca o nulla, forse appagati da questo successo
inaspettato, con il pensiero già rivolto ad un
2014 da protagonisti. Stagione difficile per le
Mercedes E35 AMG dell'Erebus Racing, rara-
mente intraviste in top-ten, che hanno pagato
il ritardo con il quale è stato avviato il pro-
gramma.
Van Gisbergen
Bright
82
V8 SUPERCARS
IL PUNTO 2013
1...,72,73,74,75,76,77,78,79,80,81 83,84,85,86,87,88,89,90
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