Italiaracing.net Magazine - page 77

77
LE DP LA FAN
DA PADRONI
Il nuovo campionato nato dall’unione tra Grand Am e American Le Mans Series
ha mosso i primi passi ufficiali sulla pista di Daytona
affrontando i test in vista della classica 24 Ore. Vediamo come è andata
Alla fine dei tre giorni di prove, il piu
̀
veloce
è stato Christian Fittipaldi, per il team ActionExpress
Marco Cortesi
Si è chiusa con la prevedibile superiorità dei Daytona Proto-
type la tradizionale sessione ufficiale di prove che precedono
la 24 Ore di Daytona, tappa che quest’anno segna il debutto
del Tudor United SportsCar Championship. Anche grazie
alla lunga storia che le lega al tracciato, le squadre in arrivo
dalla Grand-Am hanno fatto la differenza in cima alle clas-
sifiche, creando nuovi grattacapi all’IMSA che, prima della
gara, si trova a dover nuovamente intervenire con il Balance
of Performance. Se la preoccupazione iniziale era quella di
vedere le LMP2 dominare, ora la situazione appare invertita.
I miglioramenti tecnici concessi a fine 2013, principalmente
freni in carbonio, upgrade aerodinamici e aumento della
potenza di circa il 10%, si sono uniti all’esperienza sul trac-
ciato della Florida rendendo Dallara, Coyote e Riley difficili
da battere. Tanto da convincere il bureau della serie a togliere
una parte dei cavalli aggiuntivi “regalati” nell’inverno. Buona
notizia, la soluzione del problema di gomme che nelle pre-
cedenti prove aveva causato due paurosi decolli, anche se
l’adozione di coperture con una spalla più dura si è ripercossa
contro le barchette dell’ex ALMS, che ora faticano non poco
a mandarle in temperatura.
1...,67,68,69,70,71,72,73,74,75,76 78,79,80,81,82,83,84,85,86,87,...90
Powered by FlippingBook