HUNTER-REAY
CI SPERA ANCORA
In terza posizione, a 99 punti di distacco,
Ryan Hunter-Reay non è affatto tagliato
fuori dalla lotta per il successo finale, con-
siderando sia l'imprevedibilità degli even-
ti visti fino a questo momento, sia le sue
capacità da "ovalista". Due lunghezze più
indietro, Simon Pagenaud dovrà fare i sal-
ti mortali, o comunque sorprendere tutti
a Fontana, per cercare di portare a casa un
titolo che lo presenterebbe decisamente
bene in casa Andretti, dove sembra in pro-
cinto di passare per il 2015. Matematica-
mente, molti altri nomi potrebbero inse-
rirsi nella contesa a partire da Juan Pablo
Montoya, che con il successo di Pocono ha
rialzato le proprie quotazioni dopo un ini-
zio difficile. Certo, il colombiano sui trac-
ciati stradali continua a denunciare un
certo deficit a livello di velocità pura. A
seguire, ancora più staccati Scott Dixon,
Carlos Munoz e Tony Kanaan navigano
con poche speranze. Viste le incredibili
amnesie dei top-driver quest'anno, mai
dire mai, ma per loro la strada è per loro
decisamente in salita.
FONDAMENTALE
LA VERSATILITÀ
Il prossimo weekend si correrà d'altronde
proprio nel feudo di Dixon: il neozelande-
se a Mid-Ohio ha vinto quattro volte nel-
le sette edizioni disputate, anche se Power
si è sempre ben difeso. A Milwaukee, sede
del terz'ultimo appuntamento, è invece
stato Ryan Hunter-Reay ad imporsi nelle
ultime due edizioni, quelle disputate con
le Dallara DW12. In una pista difficile da
comprendere, anche Castroneves è
comunque in grado di difendersi mentre
Power, al contrario, dovrà sorprendere.
Superato il trauma del corto ovale di New-
ton, Power si troverà però "in casa" a
Sonoma, dove ha centrato tre affermazio-
ni negli ultimi quattro anni, prima di
approdare a Fontana dove, lo scorso anno,
ha conquistato la sua prima vittoria in una
500 Miglia. Ma anche lo stesso circuito su
cui si era visto scippare il campionato in
maniera piuttosto beffarda nel 2012. La
chiave, che è anche la caratteristica prin-
cipale dell'IndyCar Series, sarà la versati-
lità. E visto l'andazzo, anche evitare gli
errori gratuiti non potrà che giovare.
58
INDYCAR
IL PUNTO