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STOCK CAR BRAZIL
GARE A NOVA SANTA RITA
OSMAN SFRUTTA
LE OCCASIONI
Il successo di Osman, senza nulla togliere
a quanto di buono mostrato in gara, nasce
dalle disgrazie altrui. Il primo a patire tali
disavventure è stato Julio Campos (Prati
Donaduzzi), poleman nelle qualifiche a
mattatore nella prima fase di gara. Un pro-
blema ai dischi dei freni anteriori gli ha tar-
pato le ali al giro 22, lasciando la leadership
nelle mani di Osman. Una leadership poco
salda, di li a poco finita nel mirino di Val-
deno Brito (Shell). Quest'ultimo poco dopo
ha dovuto fare i conti con un'anomalia al
limitatore che ha mandato la vettura in
stallo all'uscita della curva 9. L'improvvisa
perdita di velocità lo ha reso un bersaglio
per Marcos Gomes (Nova Shin), incapace
di evitarlo. Weekend finito per entrambi e
strada spianata verso la vittoria per Osman.
Sul podio hanno trovato posto anche Caca
Bueno e Daniel Serra per la gioia del Red
Bull Brasil. Colpo di reni finale per Rubens
Barrichello (Full Time) che a due curve dal
termine ha beffato Ricardo Zonta (BMC).
Soltanto ottavo Abreu, preceduto sul tra-
guardo da Allam Khodair (Full Time).
MAURICIO METTE
LA SECONDA
Una stagione deludente può intraprendere
una svolta nell'arco di due weekend. Ne sa
qualcosa Ricardo Mauricio (Eurofarma
RC), fino a Goiania apparso come l'ombra
di colui che lo scorso anno ha conquistato
il titolo. Al pari di Curitiba, anche a Nova
Santa Rita ha saputo massimizzare la pole
della Sprint Race ottenuta grazie al decimo
posto della gara precedente. Questa volta si
è esibito con un flag-to-flag, patendo ben
poco qualche timido attacco da parte del
leader del campionato Abreu. Questi ha
corso più con la testa che con il piede, ben
conscio che un secondo posto come questo
potrebbe rivelarsi decisivo a fine stagione.
Il podio lo ha assaporato ancora una volta
Khodair, lontano nel passo dal suo compa-
gno Barrichello ma presenza fissa nelle
posizioni alte della classifica. Rubinho, dal
canto suo, stavolta non è riuscito a sopra-
vanzare Zonta nel finale accontentandosi
del sesto posto. Poco più indietro Caca Bue-
no, ottavo dietro al team-mate Serra, risul-
tato il più consistente dell'intero weekend.
JIMENEZ E
PIZZONIA SOFFRONO
Ma veniamo alle note dolenti. Detto di
Campos e Brito, decisamente sfortunati in
gara 1, Nova Santa Rita ha lasciato un sapo-
re amaro nella bocca di altri pretendenti al
titolo. Primo tra tutti Sergio Jimenez
(Voxx), in questa occasione mai in grado di
affacciarsi nelle posizioni di testa. La pes-
sima qualifica in undicesima fila ha seria-
mente compromesso l'intero fine settima-
na. La rimonta fino all'undicesima posizio-
ne della Main Race da un lato lo ha esalta-
to ma dall'altro gli ha fatto perdere la terza
piazza in campionato. Bottinomagro anche
per Antonio Pizzonia (Prati Donaduzzi),
incapace di andare oltre il decimo posto
della Sprint Race, che gara dopo gara sta
perdendo il contatto dai vertici della classi-
fica piloti. Continua il periodo nero del roo-
kie Felipe Fraga (Vogel) che ancora una
volta ha patito le qualifiche. Per lui un riti-
ro in gara 1 e un misero ventiquattresimo
posto in gara 2.
Daniel
Serra
Riardo
Maurício