66
CIVM
RIETI-TERMINILLO
MAGLIONA VINCE
UNA CN DI FUOCO
Nonostante le carte bollate, Magliona festeggia un esal-
tante terzo posto assoluto, vincendo nettamente il grup-
po dei prototipi CN, la categoria più da fiato sospeso del-
la stagione. Il campione in carica era apparso in gran for-
ma fin dalle prove, dove ha lavorato bene su assetti e rego-
lazioni in vista di una gara atipica nel panorama del Civm,
lunghissima e molto scorrevole. Poi il sardo della Cst
Sport ha aggredito l'asfalto reatino fin dal primo metro
andandosi a riprendere la testa solitaria della classifica e
staccando Iaquinta. Le Osella PA21 Evo Honda dei due
contendenti sono poi finite in verifica quando il calabre-
se ha sporto reclamo su alcuni elementi del motore. Un
reclamo che, nella notte, non ha cambiato il verdetto del-
la competizione perché tutto è stato trovato conforme ai
regolamenti. Un verdetto che non ha sorpreso i più, visto
che nel circus in molti l'avevano pronosticato già nel
pomeriggio sulla base del fatto che il motorista è il mede-
simo per entrambi (oltre a curare praticamente i propul-
sori di tutti i big del Civm) e infatti la stessa Lrm dei fra-
telli Petriglieri aveva sconsigliato la procedura a Iaquin-
ta. Il pilota della Vesuvio Corse, che si era comunque com-
plimentato con Magliona per la vittoria, ha ugualmente
voluto vederci chiaro e ora si attende l'ultimo atto di Peda-
vena, decisivo per l'assegnazione dello scudetto.
BOTTURA, RAGAZZI
E BICCIATO CAMPIONI
Se il CN resta la categoria più infuocata, gli altri piloti che
hanno preso la laurea tricolore a Rieti e spento le velleità
dei diretti rivali sono Bottura, Ragazzi e Bicciato, quest'ul-
timo in un gruppo A che non l'ha visto tra i verificati in
Lazio ma ugualmente confermato matematicamente
campione italiano. Molto diverso il background di Bottu-
ra, che su Lola-Zytek fa festa per il suo primo scudetto,
quello di E2/M, dove a Rieti vince Riva sulla Reynard
mentre il trentino si schiera al via per racimolare quei
pochi punti che gli bastano: “Un titolo che - commenta
felice nel dopo gara - si è realizzato grazie a un rendimen-
to costante in gara, anche se la stagione non era comin-
ciata al meglio quando a Erice non ero nemmeno partito;
poi il campionato ha preso la giusta piega grazie al Tren-
tino team e a Fattorini Motorsport”.
Ragazzi è invece al secondo scudetto consecutivo in GT
alla luce di un'emozionante stagione dove non sono man-
cate sfide al limite tra la sua Ferrari 458 e la Lamborghi-
ni Gallardo di Cannavò. Proprio a Rieti quest'ultimo ha
tolto il gusto di festeggiare con la ciliegina della vittoria al
portacolori veneto della Superchallenge per soli 4 cente-
simi, maRagazzi, dopo i due titoli in pista nel Ferrari Chal-
lenge, raddoppia ugualmente anche in salita e si gode il
successo: “Sono davvero soddisfatto. Ho bissato il succes-
so 2013 anche se ho un anno in più! Abbiamo vinto spes-
so grazie a una Ferrari perfetta. Qui il primo posto è anda-
to al mio avversario ma non cambia molto, è arrivato il
titolo ed è quello per cui eravamo qua. Devo sottolineare
la proficua collaborazione con Pirelli perché da quando
abbiamo adottato questa soluzione, da metà della scorsa
stagione, i risultati parlano chiaro”.
PEDAVENA
DA SHOW
Dai sorrisi a chi invece se la deve sudare ancora duramen-
te. A Pedavena, cronoscalata già di per sé sempre tra le
più gettonate, efficienti e incerte nei risultati, è atteso un
grande spettacolo sia in gruppo E1 sia in Racing Start. Nel
primo a Rieti è andato in scena l'ennesimo ribaltone sta-
gionale. Al di là della bella vittoria di Iacoangeli con la
Bmw 320, che ha fatto suo anche il trofeo in memoria di
Georg Plasa, Nappi è tornato leader della serie grazie a
un solido secondo posto nonostante una scelta poco feli-
ce di pneumatici sulla Ferrari 550. Il campano approda a
Pedavena con un esiguo vantaggio (per via degli “scarti”),
ma soprattutto troverà un Giuliani voglioso di riscatto
dopo unweekend davvero travagliato findalle prove e ter-
minato dopo pochi metri dal via della gara per problemi
elettrici. Chi vince in Veneto è campione. Così come in
Racing Start, dove il derby traMini Cooper riparte da zero
proprio nell'ultima finale dopo che, sornione per tutto il
weekend, Pezzolla ha piazzato la stoccata vincente prece-
dendo sul traguardo del Terminillo il rivale Montanaro di
una manciata di decimi.
Bottura al via delle prove a Rieti