E
Antonio Caruccio
Una gara piuttosto deludente
quella della Force India a Sochi,
per il primo gran premio della
storia della Formula 1 in Russia.
Le due vetture indiane non sono
mai state della partita per le pri-
me posizioni, ed hanno portato a
casa un solo punto, magro botti-
no considerando che l’obiettivo
dichiarato da Vijay Mallya è sem-
pre quello di lottare con la McLa-
ren per il quinto posto nel mon-
diale costruttori. Se a Woking
sono stati autori di una grande
gara, simile per certi versi a quel-
la di Melbourne, la squadra con
sede a Silverstone ha invece por-
tato a casa un risultato mediocre
sin dalle qualifiche. Nico Hulken-
berg non era andato oltre il dodi-
cesimo posto, che ha poi ceduto
in griglia al compagno Sergio
Perez date le cinque posizioni di
penalità per la sostituzione del
cambio prima delle prove ufficia-
li. Il messicano da parte sua
rivendica due decimi persi a cau-
sa di suoi errori che gli avrebbero
permesso di entrare nel Q3. Per
Checo almeno la soddisfazione di
un punto, conquistato con il deci-
mo posto a scapito di Felipe Mas-
sa. Curioso notare come i due
compagni di squadra, solo qual-
chemese fa inCanada erano inve-
ce in lotta per una posizione sul
podio. Domenica, Perez ha dovu-
to lasciare strada a Kimi Raikko-
nen per rallentare il passo gara al
fine di non incrementare nei con-
sumi, problema che l’avrebbe
potuto portare ad una penalizza-
zione. Hulkenberg invece, ha cer-
cato di limitare i danni, recupe-
rando le posizioni perse a causa
della penalizzazione, andando a
registrare il secondo miglior tem-
po con le gomme morbide in
1’42”685. Strano notare come, tra
i motorizzati Mercedes, la Force
India sia ultimamente la peggior
squadra in classifica.
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