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V8 SUPERCARS
TEST A EASTERN CREEK
NISSAN CONVINCE
FALCON DA SVILUPPARE
I risultati più veritieri sono quelli emersi
sabato, in cui tutti i venticinque piloti sce-
si in pista hanno optato sin da subito per le
gomme soft. Il primo dato emerso è la com-
petitività della Nissan, frutto dell'intenso
lavoro svolto durante l'inverno in collabo-
razione con la Nismo in Giappone. Il
costruttore nipponico ha piazzato le quat-
tro Altima nelle prime sette posizioni, con
Todd Kelly risultato il più veloce della trup-
pa. Poco più indietro, a circa due decimi,
Michael Caruso che quest'anno sfoggerà i
colori ufficiali del reparto corse della Nis-
san mentre Rick Kelly e James Moffat han-
no chiuso rispettivamente in quinta e setti-
ma piazza. Una certa competitività l'ha
vantata anche James Courtney (HRT), il
quale ha chiuso entrambe le giornate in
seconda posizione con la sua Commodore
ufficiale. Ottimo il rientro di Lee Hol-
dsworth (Walkinshaw) tra le fila della Hol-
den, quarto al sabato e settimo la domeni-
ca. In casa Ford il più lesto è risultato David
Reynolds (Nash PRA), sesto, nonostante
sia stato l'unico insieme al debuttante
Andre Heimgartner (Super Black) a scen-
dere in pista con il modello dello scorso
anno. Mark Winterbottom e Chaz Mostert
non hanno brillato particolarmente al
sabato concentrandosi sulla messa a punto
delle loro nuove Falcon FG X-Driver, da
quest'anno portate in pista dalla Prodrive
in luogo della FPR. Diversamente la dome-
nica sono riusciti a scalare le graduatorie.
Winterbottom ha segnato il miglior tempo
con le hard la domenica mattina, Mostert
ha vinto la battaglia degli shoot-out sul giro
singolo portando a casa l'assegno da 2500
dollari messo in palio da uno sponsor per
l'evento.
WHINCUP… ATTACCATO
DEBUTTO DI PENSKE
Si son nascosti i due portacolori di casa Tri-
ple Eight Craig Lowndes e Jamie Whincup,
mai nelle posizioni che contano. A metà
settimana l'esacampione è stato vittima di
un curioso incidente quando, durante un
evento promozionale al Taronga Zoo di
Sydney, è stato attaccato emorso allamano
destra da un pitone. Un piccolo inconve-
niente che sicuramente non gli ha permes-
so di rendere al meglio durante i test. Pari-
menti non ha brillato particolarmente
neanche la Volvo, con McLaughlin emerso
solo sul giro singolo nel finale e il nuovo
acquisto David Wall impegnato a prendere
confidenza con la S60 della Polestar GRM.
Qualche segnale positivo, in particolar
modo con le soft, lo ha lanciato la Merce-
des, capace di piazzare in top-ten sia
l'esperto Will Davison che l'esordiente Ash
Walsh. L'atteso DJR Penske è sceso in pista
con il solo Marcos Ambrose, quinto dome-
nica mattina, confermando di fatto che
affronterà la stagione con una sola Ford
Falcon diversamente da quanto lasciato
intendere l'anno scorso. I test di Eastern
Creek, in ogni caso, hanno lasciato traspa-
rire un certo equilibrio non facendo piena
luce sui veri valori in campo. Lo conferma
il fatto che al termine dei due turni del saba-
to i primi diciotto erano racchiusi in poco
più di un secondo. Un quadro più comple-
to lo si avrà tra tre settimane ad Adelaide,
sede della season-opener del 2015.
Michael Caruso