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una dura controversia in seguito al precoce ritiro dalla gara del-
l'americano. Secondo Tost, Speed aveva messo seriamente in
questione l'abilità del team nel primo giro a causa di un ritardo
nel cambio di gomme da bagnato, un comportamento che
aveva molto irritato l'austriaco, specie dopo che Speed finì per
uscire di pista al terzo giro. Prevedibilmente, il posto di Speed
fu preso poco tempo dopo da Vettel.
R come Ricciardo
Daniel Ricciardo ha passato due stagioni alla Toro Rosso, durante
le quali ha coltivato un'aspra rivalità con il compagno di gara
Jean-Eric Verne. Una rivalità che salì di livello nel 2013 quando
Mark Webber decise di ritirarsi dalla F.1 liberando all'improvviso
un sedile alla Red Bull. Ricciardo si guadagnò il posto dimo-
strando una maggiore solidità, e l'anno dopo ha confermato le
sue qualità facendo meglio del suo quattro volte campione del
mondo Sebastian Vettel e vincendo tre GP.
S come Squadra
In onore dell'origine italiana del team la denominazione iniziale
del team era 'Squadra Toro Rosso', ma fu presto mutata in Scu-
deria Toro Rosso per evitare la confusione con un termine che
da noi identifica più il mondo del calcio.
T come Tost
Messo a capo della Toro Rosso nel 2006, Franz Tost ne è stato
il team principal sin dal debutto. Prima di allora l'austriaco
aveva guidato il programma F.1 della BMW.
U come USA
Il driver californiano, dal nome molto indicato per un pilota,
Scott Speed (speed significa veloce in inglese), nel 2006 di-
venne il primo americano dai tempi di Michael Andretti nel 93
a correre in F.1. La sua storia con la Toro Rosso è durata però
solo una stagione e mezzo: come miglior risultato, su 28 gare,
Speed ha ottenuto un nono posto.
V come Vettel
A rimpiazzare Speed, come si è detto, nel 2007 arrivò Se-
bastian Vettel. La sua esplosione con il team fu rapidis-
sima, visto che dopo appena sei gare con il team si piazzò
quarto in Cina, mentre l'anno successivo terminò sette
volte fra i primi sei, inclusa la prima e unica vittoria del
team a Monza. Nel 2009 fu promosso alla Red Bull. Il resto
è storia.
W come Webber
Prima di Vettel, Mark Webber era arrivato ad un passo dal por-
tare la scuderia al successo, in una gara tormentata dalla piog-
gia sul circuito del Fuji. Quando la safety car entrò in pista
Webber soffrì una foratura dovuta ad un tamponamento pro-
prio da parte del suo compagno di squadra Sebastian Vettel.
Il tedesco, terzo in quel momento, scoppiò poi in lacrime, men-
tre Webber dovette smaltire la rabbia di una vittoria sfumata
davvero per nulla.
Z come Zero
La Toro Rosso ha ottenuto diversi risultati in dieci anni – una
pole, una vittoria, 56 giri in testa alla corsa e più di 200 punti
mondiali. Manca solo un giro veloce: il 2015 sarà l'anno
buono?