73
da battere
La squadra inglese ha tutte le carte in regola per iscrivere
il proprio nome nell’albo d’oro del campionato,
orfano della Alpine passata nel WEC. Ma attenzione anche al team Murphy,
il più rapido nei test pre stagione di Le Castellet
Antonio Caruccio
Sarà Silverstone ad accogliere il round inaugurale
della European Le Mans Series 2015. La gara in-
glese di questo fine settimana vedrà la ELMS a con-
torno del Mondiale Endurance, tant’è vero che la
corsa si disputerà sabato pomeriggio, e non dome-
nica, proprio per lasciare spazio alla 6 Ore del WEC
il 12 aprile. Non mancheranno comunque i motivi
di interesse e le battaglie in tutte e quattro le classi.
I campioni in carica dell’Alpine sono infatti stati pro-
mossi nel WEC, ed i maggiori accreditati al suc-
cesso ELMS restano i piloti del team Jota, che ha in
Filipe Albuquerque, anche ufficiale Audi in LMP1, il
suo pilota di punta. Al fianco del portoghese, il pro-
prietario del team Simon Dolan ed Harry Tincknell,
pilota Nissan LMP1 e richiamato all’ultimo per sosti-
tuire l’appiedato Nick Yelloly. Tuttavia non sarà fa-
cile per loro riuscire nell’impresa, perché ci sono
squadre decisamente agguerrite alle loro spalle. Su
tutti TDS, che dopo la debacle dello scorso anno,
quando passarono alla Ligier dopo aver vinto il
round inaugurale proprio a Silverstone, sono tor-
nati alla Oreca, ma non sulla tradizionale barchetta,
bensì sulla nuovissima 05, un modello col tetto che
si è dimostrato in grado di lottare per la pole posi-
tion nei test di Le Castellet. Con la squadra fran-
cese correranno Pierre Thiriet, che da anni ormai è
il main sponsor della squadra d’oltralpe, Ludovic
Badey e Tristan Gommendy.