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Massimo Costa
Era sparito dai radar del motorsport. Ignazio D’Agosto, selezio-
nato Kartista Italiaracing nel 2011 e protagonista di tre stagioni
di alti e bassi nella Eurocup Renault 2.0, dallo scorso ottobre
fino a qualche settimana fa non era più salito su una vettura da
corsa. Uno dei giovani più interessanti del panorama motori-
stico italiano, che nel karting rappresentava l’elite tricolore, era
finito nel dimenticatoio silenziosamente. Svanita nel nulla, ma
già da un paio di anni, la Tony Kart Academy che lo aveva ini-
zialmente sostenuto nel 2012 con scelte tipiche di non conosce
il mondo delle formule, svanita la pur lontana chance di poter
far parte dello Junior Lotus nonostante una stagione 2013 no-
tevole nella quale spesso aveva battuto il compagno di squa-
dra Alexander Albon (seguito da Lotus), svanita la possibilità di
lottare per il titolo 2014 per una prima parte di stagione inco-
lore finché il team Koiranen non decise di cambiargli l’inge-
gnere di pista (e improvvisamente sono arrivati i podi),
D’Agosto si è ritrovato senza budget per il 2015.
Dall’Olanda l’interesse
decisivo per Ignazio
Ignazio non si è arreso e ha tastato varie possibilità nella spe-
ranza di trovare qualche aiuto come nella Euroformula Open,
nella F.3 tedesca (poi cancellata), nella F.3 giapponese e nel
nuovo Trofeo Renault RS01. Ma nulla è andato in porto. Ovvia-
mente, in tutto questo, neanche un benché minimo segnale di
fiducia da parte della Federazione Italiana, i cui uomini in giac-
chetta che dovrebbero tutelare il motorsport tricolore, quanto
meno far sentire la loro vicinanza ai giovani di qualità, proba-
bilmente non sanno neanche di chi stiamo parlando. D’Agosto
si era quindi arreso con tanta malinconia e delusione, quando
dall’Olanda è arrivata la classica chiamata che non ti aspetti. Il
team Manor MP gli ha offerto un sedile nuovamente per la Eu-
rocup Renault permettendogli di fare allenamento nella tappa
Renault NEC di Monza.
Il via questo weekend
dal Motorland Aragon
Quasi incredulo, D’Agosto ha ovviamente accettato anche se
sarà il suo quarto anno nella categoria 2.0 litri: “Certo, so bene
che la Eurocup deve essere una serie di passaggio verso serie
superiori e che quattro campionati in questo contesto diven-
tano tanti. Ma è la mia unica opportunità e non posso certo
gettarla via per quel che pensano gli altri. L’obiettivo è uno sol-
tanto: vincere il titolo per puntare al premio di 500mila euro
per poi fare la Renault 3.5. E’ l’unica chance che ho per rima-
nere nelle formule e me la devo giocare bene”. Con Manor MP
le cose hanno funzionato subito e D’Agosto nel NEC a Monza,
in gara 1, si è piazzato secondo. Come compagni di squadra, il
pilota barese avrà Dennis Olsen, vice campione Eurocup 2014,
e il rookie Lasse Sorensen, fratello del Marco impegnato in GP2
e campione Formula Academy 2014. Un super team insomma
e già questo fine settimana ad Alcaniz, nella prima prova Euro-
cup (tre le gare in programma) si capirà se D’Agosto potrà dire
la sua per tutta la stagione.
Il bravo pilota barese dopo tre stagioni nella 2.0 litri dove aveva conquistato
podi e una vittoria, era rimasto senza alcuna possibilità di proseguire la
carriera. E quando tutto pareva oscuro, è arrivata la chiamata della Manor MP
per disputare la quarta stagione nell’europeo
L’ultima
occasione