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GP BELGIO

Ferrari

Arrivabene secco

“Non siamo matti”

Davanti alle accuse del quattro volte campione del mondo, la

Pirelli ha reagito informando il mondo che loro avevano consi-

gliato i team di fermarsi due o tre volte per sostituire gli pneu-

matici. Mai avrebbero pensato che qualcuno tentasse di fare un

solo pit-stop. 28 giri, quelli di Vettel, con la gomma media

erano troppi. Nel contempo però, Arrivabene ha risposto che

la scelta era stata ben ponderata e decisa alle 11 di domenica

mattina grazie anche alle indicazioni fornite dal tecnico Pirelli

che lavora a stretto contatto con la squadra (c’è un uomo della

costruttore italiano dislocato in ogni box). Arrivabene ha vo-

luto aggiungere che la strategia era certamente aggressiva,

ma che era stata ben ponderata, non si trattava di un terno al

lotto: “Non siamo così stupidi o matti da prendere dei rischi

per il pilota”. Questo però non toglie che al di là delle dovute

certezze tecniche studiate e cercate a tavolino, la Ferrari ha

optato per una scelta azzardata.

Rosberg teme Monza

Pirelli faccia qualcosa

Subito sono partiti i paragoni con quanto accaduto venerdì a Nico

Rosberg quando sempre una gomma posteriore destra aveva ce-

duto in piena velocità spedendo il pilota Mercedes in una perico-

losa serie di giravolte che per fortuna lo hanno lasciato integro da

impatti con le barriere. La Pirelli però, ha smentito categorica-

mente che vi sia una connessione tra i due episodi. Paul Hembery

ha infatti detto: “Per Rosberg vi è stato un taglio dovuto a un fat-

tore esterno, per Vettel parliamo di un problema causato dal-

l’usura”. A parte il fatto che è certamente strano che queste

gomme crollino senza il minimo preavviso che permetta ad un pi-

lota di rallentare preventivamente, di capire che il pneumatico lo

sta mollando, va considerato il fatto che il prossimo GP sarà

quello più veloce in assoluto, a Monza. E al proposito, proprio

Rosberg ha chiamato la Pirelli a intervenire in qualche maniera. A

nessuno piace lanciarsi a 350 orari con il pensiero che da un mo-

mento all’altro una gomma può scoppiare.