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GP RUSSIA
I duellanti
Massimo Costa
Una partenza al fulmicotone, un duello
ruota a ruota con Sebastian Vettel, poi
vinto dal tedesco. Kimi Raikkonen è
parso scatenato nel GP di Sochi. Aveva
tanta voglia di podio. Ha spinto forte
giro dopo giro, ha attaccato con suc-
cesso Daniel Ricciardo, è stato velocis-
simo nello sfruttare il sorpasso di Valtteri
Bottas su Sergio Perez per infilare senza
pietà il messicano a una manciata di chi-
lometri dall’arrivo. Un sorpasso che gli
aveva permesso di salire quarto. Ma,
come detto, Raikkonen voleva a tutti i
costi il podio. Sochi ci ha offerto un
duello tutto finlandese, con due piloti as-
solutamente veloci. Due piloti di cui si è
parlato la scorsa estate per settimane e
settimane con il più giovane Bottas che
avrebbe dovuto rimpiazzare proprio Kimi
in Ferrari. Due piloti che non hanno mai
un granché da dire, molto freddi al vo-
lante. Ma questa volta è emerso un ine-
dito carattere… napoletano. Raikkonen
all’ultimo giro ha tentato quello che è
parsa la manovra della disperazione, but-
Raikkonen cercava il podio a tutti i costi e dopo una bellissima
gara ha commesso all’ultimo giro un errore da principiante
speronando Bottas, terzo, che a sua volta aveva meritato
ampiamente. E per entrambi, che sognavano di poter stappare
lo champagne si è aperta la porta ai rimpianti
Colpo
basso