Lopez si
beve tutti
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WTCC
Gare a Buriram
L’argentino ha tritato i suoi
avversari conquistando il
campionato per il secondo
anno consecutivo al volante
della Citroen e battendo
un Muller irriconoscibile
Dario Sala
Tutto come previsto. Il fine settimana thailandese
del WTCC ha confermato José Maria Lopez Cam-
pione del Mondo 2015. C’è voluta la fine di gara
uno per averne la conferma, ma già al termine del
primo giro si era capito che quella sarebbe stata la
corsa che avrebbe consacrato l’argentino. La cat-
tiva partenza, il contatto con Ma Qing Hua e poi
quello definitivo con una Honda hanno tolto di
mezzo l’unico rivale rimasto a Lopez ovvero Yvan
Muller. A quel punto “Pechito” avrebbe potuto ar-
rivare tranquillamente fra i primi otto per vincere
matematicamente. Ma questo non rientra nel DNA
del campione. Una volta mantenuto il comando in
partenza, Lopez ha voluto vincere e sugellare così
un titolo ampiamente meritato. Sei pole position e
nove vittorie sono il suo bottino attuale. Ed è bene
sottolineare che tutti i trionfi sono avvenuti in gara
uno, quella che conta davvero, quella in cui non si
ricevono regali per partire davanti. Con questo
ritmo e con altri piazzamenti, Lopez ha distrutto un
campione navigato come Yvan Muller rifilandogli
più di cento punti di distacco. Il tutto a parità di
squadra e mezzi. Un rullo compressore che ha ma-
cinato i monumenti della categoria per la seconda
volta consecutiva, dimostrando così come un certo
modo di intendere le corse Turismo sia forse finito.