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Massimo Costa
Nella zona industriale di Cesena nord, sta sorgendo qualcosa
di nuovo per il motorsport italiano. Nascosta dalle vetrate della
bella struttura che li ospita, Andrea Piccini e Sergio Pianezzola
stanno dando corpo a un progetto molto interessante, corag-
gioso e accattivante. Certamente unico nel suo genere. Dietro
alla sigla Iron Lynx, lince di acciaio, si nasconde la passione di
due piloti che si sono fatti strada in ambiti diversi, pista e rally,
con un certo successo. Una passione che li ha convinti a creare
il Lynx Attitude Project che condensa una serie di opportunità
per i giovanissimi che si affacciano al mondo delle monoposto.
Piccini e Pianezzola hanno istituito una vera Academy nella
quale un ragazzo in uscita dal karting può avvicinarsi alle mo-
noposto di Formula 4 partecipando a prove al simulatore, a tre
giornate di test su una pista presa in esclusiva e alla fine ambire
ai 50.000 euro messi in palio per la stagione entrante per colui
che è stato ritenuto il miglior prospetto. Un budget che il pilota
dovrà utilizzare nella F.4 Italia.
Piccini: “Supporteremo in
F.4 Il nostro miglior giovane”
Un progetto veramente unico per l’Italia. Chi mai prima, da pri-
vato, ha messo in palio una cifra così importante per dei piloti
che stanno compiendo i primi passi nel motorsport? Spiega
Piccini: “Sono orgoglioso di presentare il primo progetto della
neonata Iron Lynx Racing Academy. Siamo convinti che la mi-
gliore pubblicità per la nostra Academy saranno i risultati dei
nostri piloti e per questo abbiamo deciso di iniziare investendo
le nostre preziose risorse nella ricerca di un giovane da formare
e supportare nel Campionato Italiano di F4 2018. Metteremo
a disposizione un'importante sponsorizzazione e forniremo uno
dei nostri migliori coach che seguirà il pilota selezionato nella
preparazione al simulatore e in tutte le gare. A prescindere dal-
l'importante premio messo in palio, siamo convinti che le tre
giornate di corso abbiano di per se un grande valore formativo
e sapranno offrire contenuti di primissimo livello a tutti i par-
tecipanti”.
Non solo Academy
ma tanti altri servizi
Il nome del progetto, Iron Lynx, come spiega Pianezzola è ar-
rivato per caso: “Non è stato facile trovare il giusto marchio.
Ci abbiamo pensato su per diverso tempo, poi una sera, al ri-
storante, ho pensato alla lince, predatore veloce, potente,
freddo calcolatore, con una vista superiore a tutti gli altri felini.
Il sapere vedere lontano è uno dei concetti fondamentali del
motorsport e come d’incanto abbiamo abbinato il nome lince
all’acciao ed ecco Iron Lynx”. Non male davvero. La Academy
è uno dei punti di forza del progetto di Piccini e Pianezzola,
ma le attività saranno tante perché verranno offerti molteplici
servizi, tra questi corsi di guida per privati ed aziende, servizi
di storage e mantainance per vetture di clienti privati. Il club
The Lynx offrirà pacchetti di eventi ai membri servizi di sviluppo
e testing prodotto alle aziende del settore automotive come
Case automobilistiche, di pneumatici eccetera. Tra l’altro, l’am-
pia officina potrebbe anche far pensare che un giorno non lon-
tano Iron Lynx diventi anche un vero e proprio team.




