20 Set [21:02]
Kallio resta tester KTM
anche per la stagione 2019
Mika Kallio resta parte integrante del progetto KTM in MotoGP: il finlandese è stato confermato nel ruolo di collaudatore per il 2019, quando tornerà operativo dopo l'incidente di luglio al Sachsenring in cui ha patito la rottura dei legamenti del ginocchio destro.
"Sto recuperando bene e il programma è stato definito, spero di essere al cento per cento quanto ricomincerò il lavoro. Sono in anticipo sui tempi, ma ci sono giorni in cui faccio progressi e altri in cui non sembra così. Si va alla giornata", ha spiegato Kallio sulle sue condizioni fisiche. "Indosso un sostegno per proteggere il ginocchio dalle torsioni e sto lavorando dalla mobiità e sul recupero della forza muscolare. Vado anche bicicletta e posso camminare, ma è ancora troppo presto per provare la moto".
Il pilota nordico ha avuto l'onore di portare all'esordio in gara la moto austriaca, nel 2016 a Valencia da wild-card, e da allora ha compiuto altre 6 apparizioni in questa veste. Ce ne saranno altre nel 2019, ma probabilmente in numero minore: in KTM la sensazione è che troppi Gran Premi distraggano la squadra-test dallo sviluppo della RC16. Un compito nel quale Kallio dovrebbe essere affiancato dalla stella Dani Pedrosa, che dopo aver deciso di non correre l'anno prossimo, avrebbe accettato l'offerta ricevuta.
Nel frattempo, l'incarico di collaudatore è ricoperto provvisoriamente da Randy De Puniet, che ha saggiato per la prima volta la RC16 nelle prove private effettuate a Misano dopo il GP di San Marino.